LAZIO. Cana: “E’ una squadra da vertice”

(Foto Getty Images)

CORRIERE DELLO SPORT – Volo TK 1863 (Turkish Airlines) proveniente da Istanbul. Lorik Cana, il nuovo Guerriero della Lazio, è atterrato all’aeroporto di Fiumicino alle 17,18. A prelevarlo il team manager Maurizio Manzini e il papà Agim, ex gloria del calcio albanese, già da qualche giorno a Roma. L’ex centrocampista del Galatasaray ha raggiunto Villa San Sebastiano per firmare il contratto che lo legherà alla società biancoceleste nei prossimi cinque anni. Scadenza 2016 e un ingaggio di circa 1,8 milioni di euro netti a stagione. In serata ha cenato in corso Francia al ristorante da Natalino con Federico Marchetti, l’altro neo-acquisto della Lazio. Questa mattina il centrocampista nato a Pristina, in Kosovo, con passaporto albanese e svizzero, e l’ex portiere del Cagliari verranno sottoposti alle visite mediche presso la clinica Paideia.

PRESSING – E’ possibile anche che tutti e due (o uno solo dei due) vengano presentati a Formello in tarda mattinata in coincidenza con il lancio della campagna abbonamenti. Ieri, prima di imbarcarsi da Istanbul, Cana ha rilasciato alcune dichiarazioni alla stampa turca.

Ha salutato il Galatasaray e ha festeggiato il trasferimento alla Lazio, che stava aspettando ormai da alcuni mesi. Il ds Tare ci aveva provato anche a gennaio, ha tenuto in piedi la trattativa a lungo, c’è stato anche il passaggio societario interno al Galatasaray a rallentare la trattativa, infine il braccio di ferro con Muslera che dovrebbe essersi concluso ieri notte, a capo dell’ultima riunione con i legali per definire i rapporti tra il suo manager Fonseca e il club turco. La Lazio ha accettato lo scambio alla pari per riuscire ad acquistare Cana. Un pressing lunghissimo e portato a buon fine. Reja, già da gennaio, chiedeva un centrocampista di spiccata fisicità per completare il pacchetto della linea mediana.

AMBIZIONI – L’ex capitano dell’Olympique Marsiglia, idolo dei tifosi al Velodrome ma anche in Turchia, ha salutato così: «Parto felice. Mi aspetta una nuova sfida alla Lazio. Andare in una nuova squadra è sempre bello, regala tanti stimoli. Nell’ultima stagione ho avuto buone performance, spero di andare ancora meglio nella nuova stagione. Mio padre si è incontrato con la società biancoceleste e con il mio manager. Insieme abbiamo cavalcato l’idea: andare alla Lazio era la soluzione migliore». Cana ha obiettivi ambiziosi, è convinto del progetto appena sposato. Aveva conosciuto Reja a cena dopo la sfida con la Bosnia per le qualificazioni europee, all’inizio di giugno. Sa che Lotito, dopo Klose, sta lavorando per acquistare anche Cissè, suo compagno all’OM. Ha ricevuto in queste settimane tanti messaggi su Facebook dei tifosi biancocelesti, parla già da laziale.

« Siamo una squadra molto buona, ed abbiamo dei grandi sostenitori. Giocheremo la prossima Europa League, ma voglio sentire l’emozione della serie A indossando la maglia della Lazio».

COMBATTENTE – Lo chiamano il Guerriero. E’ pronto a regalare personalità e temperamento alla Lazio. Ha giocato in Francia, Inghilterra e Turchia. Ora sbarca in Italia: «Sarò più vicino al mio paese, l’Albania e alla mia famiglia. Anche questo è un bene. Combattimenti? Sì. Ci saranno dei combattimenti, perchè sfideremo tutti i club di livello più alto. Sono convinto che la Lazio potrà giocarsela con le squadre più importanti d’italia ». Progetti ambiziosi, nel mirino i primi posti della classifica. Ha salutato anche il Galatasaray. « Qui ho avuto momenti difficili a volte, ma ho amato molto la Turchia. Continuerò a sostenere il Galatasaray, ringrazio tutti per il tempo trascorso. Fidatevi di Terim». Il suo futuro è biancoceleste.