(foto Getty Images)
Il pareggio contro il Napoli ha segnato la sua ultima panchina bianconera. Intervenuto ai microfoni di Sky, il tecnico friuliano ha fatto un bilancio della stagione appena conclusa:”E’ stata un’annata molto complicata, con una partenza di un certo tipo e altri tipi di programmi. Forse si pretendeva troppo. E’ chiaro che un allenatore paghi, qui il progetto è vincere. Torno a ripetere, io sono un uomo di campo e spero che possa essere un’esperienza positiva. E’ difficile vincere subito e cambiare molto, non sono abbinabili le due cose. Io ho sempre fatto il mio lavoro, in un certo periodo c’è stata grande difficoltà ad andare avanti, in cui non abbiamo capito niente perché dopo tre sconfitte c’era possibilità di andare avanti. Ci sono stati alcuni episodi sfortunati come contro il Catania e il Chievo. L’esperienza fatta deve maturare. Molti giocatori arrivavano da realtà molto diverse e più piccola di questa. Per me possono giocare tutti qua, dipende da cosa si intende. Se vuoi costruire una squadra col tempo questi giocatori vanno benissimo, ma non si può competere con Bayern Monaco o Real Madrid”.
D.G.
