ROMA, NEWS DELLA GIORNATA: Fiorentino e R. Sensi a Trigoria. I calciatori: ‘Reagiremo’. Ranieri, in Ucraina si decide il suo destino?

NEWS DELLA GIORNATA – E’ Trigoria il cuore pulsante di questo giovedì giallorosso dopo la sconfitta dell’Olimpico contro lo Shakhtar. E non tanto per quello che accade sul terreno di gioco. Sono le stanze del ‘Fulvio Bernardini’ il luogo chiave di questa giornata. Senza trascurare l’esterno del Centro Tecnico, con i tifosi pronti a gridare il loro malcontento.

CAMPO – Partiamo dal fatto tecnico. La squadra è scesa sul terreno di gioco poco dopo le 11,00 per cominciare a preparare la gara di genova di domenica prossima (arbitrerà Orsato). Defaticante per chi è sceso ieri in campo, partitella per gli altri. Da salutare con un sorriso il ritorno in gruppo di Julio Sergio, che sembra aver smaltito il problema alla caviglia. Lavoro regolare anche per Pizarro. Domani  cambio di programma: doppia seduta per il gruppo al posto dell’unico allenamento alle 11,00. All’esterno del Centro Tecnico una trentina di tifosi per niente contenti di quanto accaduto ieri all’Olimpico. Sui muri ancora scritte ‘Indegni’ e ‘Fuori le p…’, chiaro invito alla squadra a mostrare carattere. Da registrare anche l’esplosione di qualche petardo anche se la maggior parte dei sostenitori è rimasta calma, cercando di ingannare i tempi di attesa improvvisando partitelle di calcio.

R. SENSI E FIORENTINO – Cosa attendevano i tifosi? Qualche risposta dall’interno del ‘Fulvio Bernardini’. C’erano veramente tutti oggi a ‘Casa Roma’. Mentre la squadra scendeva in campo, è arrivata la Dott.ssa Sensi, poco più tardi Montali, poi Cappelli, consigliere di Italpetroli e rappresentante di Unicredit, ed infine Fiorentino, numero due dell’istituto di credito, che ha avuto la possibilità di incontrare la squadra. Nel colloquio, di circa 30 minuti, il deputy CEO di Piazza Cordusio avrebbe invitato i ragazzi a rimanere concentrati sugli obiettivi stagionali. Gruppo responsabilizzato, quindi, e fiducia – almeno per il momento – a Claudio Ranieri. Il crocevia della storia giallorossa del tecnico potrebbe essere rappresentato dalla gara di ritorno della partita con lo Shakhtar, in programma l’8 marzo prossimo. Intanto testa al campionato. Tra tre giorni la Roma è attesa a Genova dai rossoblu di Ballardini, galvanizzati dalla vittoria nel derby contro la Sampdoria. Oggi il ‘Grifone‘ è tornato ad allenarsi ed ha salutato il ritorno in gruppo di Boselli, mentre Moretti si è fermato per affaticamento.

PAROLE – Vari personaggi giallorossi hanno parlato oggi all’uscita dal Centro Tecnico. Primo fra tutti Cassetti, il quale ha spiegato che la squadra ha voglia di reagire perché tiene alla maglia giallorossa. Castellini è stato ‘invitato’ a giocare di più al posto di Riise, mentre Totti ha ricevuto cori d’affetto. De Rossi non ha parlato, ma quando i tifosi gli hanno chiesto di ‘alzare la testa’ lui ha annuito. Il team manager Scaglia, invece, ha chiesto di non fare processi per il momento. Tutti, infatti, sono pronti a rimboccarsi le maniche. Poi, postilla su Pizarro: ‘Tornerà presto’. Anche Borriello (che ieri sera si era lasciato sfuggire verso Ranieri ‘Non gioco io che ho fatto 25.000 gol?’) è stato braccato dai tifosi. L’attaccante ha spiegato che il problema non è del singolo ma della squadra. Disavventura per il numero 22 giallorosso nella ‘ressa’: lo specchietto sinistro della sua vettura si è rotto. A parlare anche Mexes, il quale ha sottolineato il periodaccio sfortunato della Roma, un periodo in cui la squadra da il massimo ma senza riuscire ad ottenere risultati. Non ha voluto rispondere sulla ‘voglia’ di Menez. Il francese numero 94, poi, è corso via nella sua auto senza fermasi dai tifosi che volevano parlargli, scatenando la loro ira. Qualche battuta da Rosi che è tornato sull’epidosio dello sputo a Lavezzi ricordando di essere stato comunque provocato. Dal suo blog ha parlato Riise. Il norvegese si è soffermato sull’episodio di ieri che ha portato al terzo gol dello Shakhtar e che lo ha visto protagonista. Ha spiegato di non aver dormito stanotte e di essere preoccupato: non vuole che tale errore possa pregiudicare il suo rapporto con i tifosi giallorossi.

MERCATO – Continuano a farsi insistenti le voci sui possibili trasferimenti dei prossimi mesi. Da segnalare ancora lei rumors che vorrebbero pronto il Blackburn a mettere sul piatto 25 milioni di euro per arrivare a Vucinic.  Su De Rossi, invece, comincerebbe a farsi serio l’interessamento del Manchester United che sabato scorso avrebbe mandato uno scout a tenere d’occhio il giocatore nella gara contro il Napoli. Mexes, invece, è sempre più nelle mire del Milan. L’agente Fifa Ferrari ha spiegato che il difensore, visto che il rinnovo giallorosso tarda ad arrivare, potrebbe finire facilmente in rossonero. Non solo Mexes, però, tra gli obiettivi dei meneghini. La squadra di Allegri vorrebbe arricchirsi di Cassetti che a giugno potrebbe lasciare la Capitale a parametro zero. Il Corinthians, invece, orfano di Ronaldo, potrebbe di nuovo fiondarsi su Adriano (auguri all’Imperatore che oggi compie 29 anni). Si allontana dalla Roma Trochowski. Il centrocampista dell’Amburgo sta per rinnovare con la sua squadra. E per quanto riguarda il mercato tecnici, le quote vedono sempre più probabile l’arrivo di Ancelotti in giallorosso.

Claudia Fraschetti