MILAN, Allegri: “L’Inter non è un problema”

Alla vigilia della gara contro il Genoa, Massimiliano Allegri parla delle inseguitrici, con un occhio particolare puntato sull’Inter, che sta pian piano riguadagnando posizioni della corsa allo scudetto:”Sono in corsa come altri per lo scudetto, non è assolutamente un problema. Il Milan è primo e ha il destino nelle proprie mani“. Il tecnico, poi, rassicura Pato nonostante le ultime deludenti prestazioni: “E’ giovane e ha giocato poco. Presto troverà l’intesa con Ibra“.

Il tecnico rossonero parla, poi, della sfida che attende il suo Milan domani: “Troveremo una squadra aggressiva, che cercherà di darci fastidio. In casa spesso ci riescono. Quindi dovremo esser lucidi e usare la nostra tecnica“.

Il bel gioco del Milan, passa anche dai piedi di Alexandre Pato, o almeno così dovrebbe essere; ma per il giovane talento brasiliano, dopo la panchina di Catania, si prospetta un’ altra giornata da spettatore: “Non c’è un caso Pato – chiarisce subito Allegri – E’ ancora un giocatore giovane, che deve imparare tante cose e rimanere sereno. Ha fatto 8 gol in campionato, giocando poco, ma deve trovare una continuità mentale“. Il dibattito sulla coesistenza con Ibrahimovic è spazzato via senza remore: “Si integreranno molto bene, finora hanno giocato poco assieme e poi Pato gioca in una posizione diversa rispetto all’anno scorso“. Anche a una domanda su Balotelli, Allegri ribadisce con forza “mi tengo stretto Pato“.

Tornando a parlare di campionato, non si può non notare che la situazione in vetta si è fatta ancor più interessante. Dopo lo stop del Milan contro la Lazio e la vittoria dell’a Bari, la squadra di Leonardo è a -7 dai rossoneri.: “La rimonta? Non c’è assolutamente alcun problema – ha detto Allegri – L’Inter fa la corsa scudetto come la Roma e il Napoli, non ho mai pensato che non potesse lottare per il titolo. Ma noi non dobbiamo pensare a quello che fa l’Inter, quando si è in testa il destino è nelle tue mani. Entriamo nella fase calda della stagione e bisogna vincere quante più partite possibili“.