Juventus, Agnelli: “Non mi aspettavo questa classifica”

Andrea Agnelli (getty images)
Andrea Agnelli (getty images)

NOTIZIE JUVENTUS – Al margine dell’assemblea degli azionisti allo Juventus Stadium, il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha rilasciato alcune dichiarazioni: “Il cambiamento non deve spaventare. Come diceva Alvin Toffler, ‘è il processo con il quale il futuro invade le nostre vite’. C’è bisogno di un cambiamento che permetta al calcio di riacquistare credibilità. I tifosi sono il vero motore di questo straordinario mondo in cui abbiamo il privilegio di lavorare. Abbiamo la consapevolezza che per proseguire nel nostro processo di sviluppo dobbiamo aumentare significativamente i ricavi. Ci sono tecnologie che garantirebbero ai tifosi un ambiente sicuro e un lavoro più efficace alle società e alle forze dell’ordine. Non ho mai nascosto che si possano dare contributi più alti ai campionati minori, ma a fronte di un progetto sportivo ben definito. La riduzione del numero delle squadre è fondamentale come l’istituzione delle seconde squadre. La Premiere League ha 175 giocatori in prestito. La Serie A 452. Così si perde il controllo della crescita del giocatore. Vista l’importanza dello sport nel sistema economico italiano, un testo unico dello sport garantirebbe maggiore efficienza. In termini di competitività dei ricavi l’Italia perde terreno rispetto alle principali leghe estere. Ogni crisi porta una montagna di opportunità se si ha il coraggio di guardare in faccia i problemi. Al calcio servono risposte credibili, proposte credibili, persone credibili. In una parola serve il cambiamento. In tutto questo stiamo vivendo un momento di cambiamento nella nostra società, ma il rinnovamento non giustifica il quattordicesimo posto. Qualche difficoltà era prevedibile, ma non questa classifica“.