Verstappen furioso contro Mercedes, le gravi illazioni fatte da Toto Wolff non sono scese giù al pilota numero uno in Red Bull
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Sono ancora gli strascichi del GP di Olanda ad alzare il polverone, a scatenare il tutto però è stato il tesserato di Alpha Tauri Yuki Tsunoda, non sono ancora ben chiari i motivi reali che hanno spinto il pilota a fermarsi bordo pista imponendo un regime di Virtual Safety Car è costato 10 posizioni di penalità a lui ma che in gara ha favorito visibilmente proprio Verstappen. A Mercedes la situazione non è scesa tant’è che Toto Wolff ha da subito dichiarato che se una richiesta di indagine non è stata fatta è soltanto per il fatto che in questo momento il mondiale non è più un obiettivo raggiungibile. Le dichiarazioni comunque non sono passate in sordina e Verstappen ha deciso di esprimere anche il suo parere con parole piuttosto dure.
Verstappen al Vetriolo, “Le dichiarazioni di Toto Wolff sono false ed irrispettose!”
Sembra in effetti chiaro a tutti che la Red Bull in questo mondiale e soprattutto in questa fase specifica non ha di certo bisogno di aiutini, Verstappen si sta guadagnando sulla pista i punti in classifica tantissimo per merito suo è un po’ a causa del suicidio prolungato di Ferrari.
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Non sono quindi scese le accuse “gratuite” portate da Mercedes tramite il suo Team Manager Toto Wolff, tali accuse sono state smentite sui social proprio da Verstappen che le ha definite “Inaccettabili, false e completamente irrispettose“.
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Il pilota ha poi aggiunto altro nella conferenza stampa del giovedì a Monza dichiarando quanto segue: “Sono felice che vengano tirate su certe questioni, tuttavia è ridicolo pensare che in formula 1 si possano fare accordi del genere“. Guardando le evidenze anche noi non possiamo che schierarci con il pilota della Red Bull, lo sfogo di Toto Wolff probabilmente è frutto della frustrazione del momento, acqua passata, adesso gli occhi sono puntati tutti alla gara di domenica dove Mercedes ancora una volta vedrà il suo pilota di punta partire dal fondo della griglia.