Ex calciatore trovato morto in albergo: era con un socio del padre

Il dramma di un ex calciatore trovato morto in albergo: era con un socio del padre, la vicenda ora si tinge di giallo, cosa è successo.

declan bingham
(Facebook)

Un dramma ha scosso il mondo del calcio in queste ore e la notizia sta facendo il giro del mondo. Sono tanti gli aspetti da chiarire dietro al decesso di Declan Bingham, ex calciatore della Gannon University, il quale è stato misteriosamente trovato morto in una stanza d’albergo di Chicago. Da quello che è finora emerso, l’ex calciatore non era da solo e nella stanza dell’albergo è stato rinvenuto un altro cadavere. Si tratta di Sheldon van Deventer, co-proprietario della Erie Sports Park League, e socio in affari del padre dell’ex calciatore.

Morto ex calciatore: il giallo su cui indaga la polizia

declan bingham
(Facebook)

La polizia ha avviato un’indagine sulle morti misteriose, perché sembrano molti gli aspetti della vicenda che finora non tornano. Van Deventer, 45 anni, e Bingham, 24, sono stati trovati privi di sensi dal personale dell’hotel Hyatt Regency. Il padre di Bingham, Troy, ha confermato la morte in un post su Facebook, definendolo un “tragico incidente”. L’uomo ha detto di essere devastato, ma ha anche annunciato che il centro sportivo che gestisce resterà aperto.

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La squadra di calcio maschile della Gannon University ha descritto Bingham come un “giovanotto delizioso”, definendolo il “leader” di quella formazione. “Riusciva in ogni compito intrapreso, eccelleva dentro e fuori dal campo di calcio. Ci mancherai fratello”, sono le parole del suo ex club di calcio sui social network. La notizia devastante ha sconvolto tutti, ma nello stesso tempo restano diversi gli interrogativi ancora aperti su questa vicenda.

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Funzionari del dipartimento di polizia di Chicago hanno avviato un’indagine sulle misteriose morti. Se infatti per il padre del giovane calciatore si è trattato di una fatalità, le forze dell’ordine vogliono andare in fondo alla vicenda. Il calciatore scomparso era nato in Australia e proprio nel Paese dei canguri aveva mosso i primi passi nel mondo del calcio. Commosso anche il ricordo di Sheldon van Deventer, noto per “il suo sorriso, la sua generosità e la sua personalità”.