Il Brescia cade a Lecce per mano di Tabanelli, le rondinelle sprecano il primo match point in chiave promozione. I salentini trovano tre punti d’oro.
La capolista Brescia spreca il primo match point disponibile per agguantare la promozione in Serie A, le rondinelle cadono contro il Lecce. Quasi metà partita l’hanno giocata in inferiorità numerica. I salentini, dal canto loro, trovano una vittoria fondamentale: ora la promozione nella massima serie dista sei punti, bastano due vittorie. A Padova e contro lo Spezia.
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Per quanto concerne il calcio giocato, il primo tempo fra Lecce e Brescia si è concluso a reti inviolate. Non sono mancate, però, le occasioni da gol: prima con Mancosu, per i salentini, poi con Torregrossa per i bresciani. Nulla di fatto. La gara si accende nella ripresa, espulsione di Sabelli – per un intervento in ritardo su Venuti – e Brescia in dieci uomini all’avvio della seconda frazione di gioco. Il Lecce, a questo punto, trova maggiori spazi e va vicino al gol prima con Lucioni (al 58′) e poi con Mejer (al 72′). La rete della vittoria, però, la trova Andrea Tabanelli – appena entrato – all’80esimo su assist di Meccariello. Nelle battute conclusive di gara, i biancoazzurri recriminano un rigore per una presunta trattenuta su Torregrossa: per l’arbitro è tutto regolare, espulso Corini per proteste.
