Il Milan cade a Marassi dopo dieci risultati utili consecutivi, il punto del direttore sportivo rossonero Leonardo.
Il Milan perde a Marassi e prova a tirare le somme, il ds Leonardo cerca di calmare gli animi e fare il punto della squadra. Fra passato, presente e futuro della squadra.
Come vede adesso il Milan?
“Dobbiamo essere molto calmi senza fare processi, importante trovare un equilibrio come le prime partite. Restare coi piedi per terra, per un periodo positivo. Dobbiamo considerare che siamo una squadra giovane, un momento non determina un’intera stagione. Dobbiamo superare le negatività e andare oltre, senza farci condizionare”
La proprietà si fida di Gattuso?
“La proprietà è tranquilla, Gattuso non è in discussione. Siamo molto chiari con lui, il suo futuro non è una priorità. Persone creano voci inutili, non l’abbiamo mai cambiato anche se ne avevamo la possibilità. Lui ha fatto la storia da giocatore del Milan, ora sta facendosi valere come allenatore. Parlare di futuro è prematuro”
Sono troppe le scelte sbagliate nella giocata o nel fraseggio?
“Posso essere d’accordo, questo può derivare da una mancanza di serenità. Sono tutte sottigliezze che passano dalla maturità dei singoli. La squadra è da Champions, però sono giovani in parecchi e devono maturare”
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Gattuso è troppo legato agli stessi undici?
“No, se pensiamo a chi gioca, abbiamo tutti giocatori di livello. Anche se non tutti giocano spesso. Ha 15-16 giocatori che ripropone, manca forse il giocatore che spezza gli equilibri in mancanza di spunti”
Il Milan è da Champions League?
“Posso assicurare che la società sta facendo le sue valutazioni, siamo concentrati sul quarto posto per tornare in Champions. Il Milan non lo fa da sei anni, ma la nostra forma odierna ce lo permette”
