Arthur e Vidal possono giocare assieme? Sono compatibili negli schemi di Valverde? Se lo chiedono in molti e Sanchèz, dirigente blaugrana, prova a rispondere.
Nel Barcellona si sta facendo largo una nuova coppia di centrocampisti, Arthur e Vidal. Sono partiti in sordina, capaci di far comunque breccia nelle gerarchie di Valverde. Eppure a centrocampo la concorrenza non manca: giocatori del calibro di Busquets e Rakitic non rendono certamente le cose facili, in fatto di scelte.
Va detto che Arthur e Vidal hanno giocato assieme sei partite, in cui il Barcellona ha disputato prestazioni altalenanti: due pareggi, tre vittorie e una sconfitta per i blaugrana che con loro in campo, spesso, si prendono qualche rischio. Data la natura tecnico-tattica che li contraddistingue, nell’ambiente continuano a chiedersi se i due possano effettivamente giocare insieme. Se sono sinonimo di compatibilità, oppure converrebbe puntare sulle singole qualità di ognuno a seconda degli impegni in programma.
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Prova a dipanare ogni dubbio Tentè Sanchèz, ex giocatore e agente del Barcellona, che risolve la questione così: “Sono assolutamente compatibili, i buoni giocatori possono sempre giocare assieme. Sembrano diversi, ma hanno tante cose in comune: possono essere complementari. Arthur ha più controllo, più visione di gioco e gestisce meglio il possesso palla, Vidal è leggermente più fisico ma anche lui è un giocatore straordinario”, conclude l’agente.
