Roma, Baldissoni: “Abbiamo diritto al nostro stadio”

Baldissoni Roma
Baldissoni torna a parlare del nuovo stadio della Roma

Baldissoni, ai microfoni di Sky, ha commentato l’arresto di De Vito ribadendo che la Roma – completamente estranea agli illeciti contestati – spera di veder presto il nuovo stadio e, quindi, l’avvio del progetto.

Il nuovo stadio della Roma, fino ad ora, ha fatto più arresti che progressi: l’ultimo, in ordine di tempo, è quello di Marcello De Vito (esponente M5S) nella giunta capitolina. Una vicenda che sta prendendo contorni complessi, per questo Mauro Baldissoni, vicepresidente giallorosso, ci tiene a ribadire l’estraneità della società in merito agli illeciti contestati e, pertanto, l’auspicio di veder partire i lavori per il nuovo impianto quanto prima.

“Da cittadino è sempre spiacevole sentire queste notizie, ma per quanto riguarda il progetto sullo stadio è talmente grande e complesso che è passato attraverso una procedura amministrativa altrettanto complessa, lunga e densa di interventi da parte delle amministrazioni possibili. Dopo un anno e mezzo di Conferenza dei Servizi pensare che ci possano essere degli atti viziati è molto difficile e in effetti non se ne sono mai trovati. Sullo stadio della Roma come procedura amministrativa non ci possono essere dubbi, non ci devono essere dubbi e questo costituisce un diritto acquisito da parte della Roma. Quando parliamo dello stadio noi abbiamo un diritto a vederlo realizzato nei tempi più rapidi possibili visto che la conferenza dei servizi è terminata quindi mesi fa”, sottolinea Baldissoni.

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In tal senso arrivano rassicurazioni anche da Virginia Raggi che, tramite i suoi canali ufficiali, allontana l’ipotesi di un rallentamento nell’iter complessivo dell’impianto. Allora, Baldissoni, rinfrancato, chiarisce a Sky Sport: “Abbiamo fatto un lavoro consistente nelle ultime settimane assieme al Comune di Roma, che ha dedicato molte energie per completare gli ultimi atti che mancano al fine di votare la variante urbanistica. Negli ultimi giorni abbiamo appreso dal Comune che la finalizzazione delle documentazioni necessarie potrebbe esserci entro la fine di aprile”, conclude il dirigente.