Serie A, le pagelle di Lazio-Roma: Correa da otto. Caicedo eroe

Caicedo apre le danze nel derby
Caicedo apre le danze nel derby

Le pagelle di Lazio-Roma

Lazio-Roma finisce 3-0. Netta vittoria biancoceleste nel derby della Capitale, partita che per lunghi tratti è stata dominata dalla squadra di Inzaghi. Bastano 12 minuti alla Lazio per passare in vantaggio con Caicedo, ben innescato da Correa. La Roma si sveglia tardi ma conclude pochissimo in porta. Nella ripresa Di Francesco manda in campo Perotti e Pastore, ma la Lazio raddoppia con un calcio di rigore trasformato da Immobile e procurato da Correa. Nel finale il tris è firmato da Cataldi.

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Le pagelle della Lazio
Strakosha 6: sicuro e attento in ogni frangente.
Bastos 6.5: concentrato e determinato, non ha fatto toccare palla agli avversari.
Acerbi 7: un vero e proprio muro, tra i più forti centrali che ci sono in Italia. Mancini ne tenga conto.
Radu 6.5: da un suo recupero nasce il gol del vantaggio in contropiede. Non trema mai.
Marusic 6.5: sulla destra va come un treno e pure sul piano difensivo sbaglia pochissimo.
Milinkovic-Savic 7: di testa le ha praticamente prese tutte, ha giocato una grande partita.
Leiva 7: il primo a raddoppiare, sempre sul pezzo, regia lucida. Impeccabile.
Luis Alberto 6.5: arretra di qualche metro il suo raggio d’azione ma non perde la qualità. Dal 70′ Parolo 6: mette l’esperienza al servizio della squadra.
Lulic 6: copre bene dal suo lato, anche se Zaniolo è stato uno scomodo cliente.
Correa 8: una partita impressionante, sembrava avesse un motorino nelle gambe. Un assist, un rigore procurato, gli manca solo il gol. Dal 78′ Cataldi 6.5: un derby che non dimenticherà facilmente.
Caicedo 7.5: entra in campo con la voglia di essere protagonista e lo è con un gol e una prestazione fantastica. Dal 64′ Immobile 6.5: anche se non è al meglio trasforma con freddezza il rigore del raddoppio.

Le pagelle della Roma
Olsen 5.5: incassa tre gol, sul terzo forse poteva meglio.
Florenzi 5: sembra un giocatore svuotato, costantemente in difficoltà.
Fazio 4.5: una prova disastrosa quella del centrale argentino, lento e impacciato.
Juan Jesus 4.5: fa rimpiangere Manolas, beffato facilmente da Caicedo in occasione del gol del vantaggio.
Kolarov 4.5: mezzo voto in meno per l’espulsione che rimedia nel finale. Ingenuo.
Cristante 5: gira a vuoto in mezzo al campo, non trovando mai l’occasione per pungere.
De Rossi 5: non riesce a proteggere la difesa e nemmeno a lanciare i suoi compagni. Dal 66′ Pastore 5: ancora una prestazione impalpabile la sua.
Pellegrini 5: come Cristante fa parecchia fatica, sbaglia anche cose facili.
Zaniolo 6.5: un leone, lotta su tutti i palloni ed è l’unico a provare le conclusioni da fuori. Esce per infortunio. Dal 62′ Perotti 6: talento a sprazzi, deve trovare continuità.
Dzeko 6: di solito quando una squadra non segna la colpa è dell’attaccante. In questo caso il centravanti si è impegnato, ma non è stato supportato dai compagni.
El Shaarawy 5.5: non trova la giusta collocazione in campo e stecca la partita. Dal 82′ Schick ng: c’era poco da fare.

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