Supercoppa, Milan, Gattuso: “Giochiamo senza paura. Higuaìn non mi ha chiesto la cessione”

Gennaro Gattuso in conferenza stampa prima di Juventus-Milan
Gennaro Gattuso in conferenza stampa prima di Juventus-Milan

Gennaro Gattuso e  parlano in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Milan, finale di Supercoppa Italiana.

19.31 – Romagnoli: “Le differenze con Doha sono evidenti. Innanzitutto i giocatori: oggi secondo me siamo più maturi e più forti. Ma non bisogna avere paura, bisogna rimanere concentrati. La Juventus ti fa male se molli un attimo… Non bisogna lasciare nulla al caso“.

19.30 – Gattuso: “Non voglio rispondere più su Higuaìn. Domani al 90% giocherà dal primo minuto, voglio parlare della partita. Voglio vedere una squadra che non ha timore, che non sbraca al primo errore. Penso alla partita con l’Olympiacos… L’avevamo in mano e poi l’abbiamo buttata… Non voglio vedere una squadra che butta tutto via al primo errore. Succede da quando alleno questa squadra. Non dobbiamo perdere la testa e il coraggio“.

19.29 – Gattuso: “Se Higuain va via? Non conta nulla di rimanerci male. Io non volevo parlarne, però sembra che poi voglio scappare. La cosa più importante è parlare della Supercoppa. Pure io ho fatto il calciatore, ci sono momenti che capitano… Ognuno di noi è diverso, non si può giudicare come uno ragiona. Vediamo cosa succederà. Voglio godermi questa finale, speriamo sia una serata importantissima. Però non ci rimarrò male“.

19.28 – Gattuso: “Impensabile per noi italiani costruire uno stadio del genere in 14 mesi. Sono venuto quattro volte qua, ho giocato con il Milan undici anni fa per i 70 dell’Ethiad. E’ una città che sta cambiando. Se non la vivi, non puoi giudicare. In questi tre giorni ho visto che migliora in positivo. Ringrazio tutti per come ci hanno trattato, persone davvero squisite“.

19.25 – Gattuso: “Cutrone per scalpitare non ha bisogno delle doppiette. Fa parte della sua indole. Ce lo teniamo stretto. Siamo contenti. A partita in corso ci fa fare il salto di qualità. Quando non gioca non è contento, come è normale che sia, bisogna perdere un po’ di tempo con lui ma sta crescendo anche sotto questo aspetto. Cristiano Ronaldo? Si ferma con organizzazione, è diventato un giocatore incredibile negli ultimi anni. Prima faceva lo show, ora ha smesso di farlo. E quello che fa lo fa con veemenza. Fa le cose per farti male, per segnare. E’ cambiare. E’ una macchina perfetta, più invecchia e più sprinta forte. L’età per lui sembra non passare mani“.

19.25 – Romagnoli: “Delle voci di mercato ne parlano i dirigenti, noi pensiamo al campo. Higuain è sereno, pensa al campo come tutti. Per il resto chiedete a Leonardo e Maldini“.

19.24 – Gattuso: “Riprendersi dalle delusioni è sempre difficile. Ma non pensiamo a se andrà male o meno. Ci giochiamo la Supercoppa domani e dopo vediamo. Non stiamo qui a fare calcoli a pensare cosa o cosa non può succedere“.

19.21 – Gattuso: “Paquetà non ha nessun problema fisico. Ha fatto vedere cose importanti a Genova. Domani vediamo se giocherà dall’inizio o meno. Domani voglio vedere un Milan come abbiamo giocato sette otto mesi fa contro la Juventus a Torino. Sbagliammo qualcosa a livello tecnico, però la squadra non ci stava a perdere. Voglio vedere quello spirito. Bisogna giocarsela fino alla fine, senza preoccupazione. Sappiamo che dobbiamo metterci qualcosa in più“.

19.19 – Gattuso: “Se Higuaìn gioca è perché lo vedo bene, sereno. Poi, non so se è un grandissimo attore… E’ una radio, non si ferma mai. Se gioca è perché vedo che sta bene mentalmente. Dopo la Juventus in campionato qualcosa è successo nella sua testa. E vediamo domani. Ripeto: far cambiare idea ad un calciatore non è facile, allora devo pensare a mettere la squadra migliore in campo, sfruttare le caratteristiche dei giocatori. Non è mai venuto da me a dirmi che vuole andare via, lo sto aspettando“.

19.17 – Gattuso: “Vivo il mestiere da allenatore totalmente diverso da quello da calciatore. Non riesco a fare calcoli. Sono uno che va di istinto, non voglio pensare a ciò che succederà. I miei occhi oggi è sullo sbagliare il meno possibile con i miei calciatori e fargli capire come si preparano le partite. Mi sforzo ad essere sicuro se sono nella loro testa. Lo dico con grande onestà: non penso a me, penso a cosa può essere questa partita per i miei calciatori. Molti sono giovani, il pensiero va a quello: fargli capire che si può spingere ancora di più e costruire qualcosa di importante“.

19.16 – Gattuso: “Per il calcio italiano deve essere un orgoglio. Sento dire che il nostro è un calcio di seconda fascia. Siamo orgogliosi di essere qua, domani ci saranno anche le donne per vedere la partita. Ci avete trattati da dieci e lode“.

19.15 – Gattuso: “Le finali giocate da calciatore sono diverso. Sono sereno, giochiamo contro una squadra che da otto anni fa da padrona. Hanno personalità, zoccolo duro, a noi ci fanno bene queste partite. Venire qua e giocarsi un trofeo è importante, domani voglio vedere spensieratezza. Dobbiamo giocare la nostra partita, non sempre nel calcio vince la squadra più forte. Noi dobbiamo stare tranquilli. Dobbiamo fare una grandissima prestazione“.

19.14 – Romagnoli: “Dobbiamo essere consapevoli che domani può essere la partita della svolta per noi. Affrontare la Juventus è un bellissimo test, tutti vogliono giocare partite così. A Doha è andata bene per noi, oggi siamo più forti come gruppo e faremo il massimo per vincere”.

19.13 – Gattuso: “Mi baso su quello che succede durante la settimana, come si allena Higuaìn, come sta nel gruppo, come sta a contatto con tutti. In questo momento, ripeto, ci sono tantissime voci, però si allena bene, sta bene con tutti, adesso è a disposizione e domani vediamo se giocherà o no. Però bisogna capire cosa vuole fare, come sistemare questa questione. Ora è sereno, è professionale, domani vediamo“.

19.12 – Romagnoli: “Sensazione positivi, c’è una bella atmosfera, è bello essere qui a giocarci questa sfida. Siamo pronti daremo il massimo per vincere. La Juventus è una delle più forti d’Europa, ma sappiamo anche le nostre qualità e cosa dobbiamo fare. E’ una partita secca e può succedere di tutto“.

Benvenuti alla dirette testuale della conferenza stampa di Gennaro Gattuso e Alessio Romagnoli. I due presentano la finale di Supercoppa Italiana in programma domani contro la Juventus. Si gioca a Jeddah, in Arabia Saudita, dove i rossoneri sono arrivati in netto anticipo già domenica.