In esclusiva al Corriere dello Sport, Roberto Mancini parla a tutto campo.
In primis, il ct della Nazionale fa un bilancio dei suoi primi sei mesi alla guida dell’Italia: “Sono contento. Ho costruito un bel gruppo e una squadra speciale e divertente, sulle tracce di quella delle notti magiche del 90′. Abbiamo ricreato armonia con la gente. Lavoro per il futuro: guardo i giovani, li studio, li preparo e li faccio giocare”.
A proposito di giovani: “Zaniolo è il talento del futuro. Lo avevo seguito nell’Under 19. Mi accorsi che aveva qualità non comuni. Volevo vederlo subito e i fatti mi hanno dato ragione”, dice Mancini.
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Inevitabile il capitolo Balotelli: “Io ho fatto il possibile con Mario. Spero sempre che accada qualcosa di positivo. Tornerà in Nazionale solo se ,o merita. Se vuole ha tempo”.
Poi Conclude: “Diventare ct della Nazionale è un sogno che si è realizzato. Voglio allenare con questo spirito: provare a vincere gli Europei e i Mondiali, ma anche trasformare la squadra in un motivo di orgoglio per la nostra gente”.
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