Premier League, un anno di Liverpool. La macchina perfetta di Klopp.

Liverpool di Klopp da record
Liverpool di Klopp da record

Corre forte il Liverpool di Jurgen Klopp

Diciassette vittorie, tre pareggi e zero sconfitte. Questi i numeri delle prime venti giornate di campionato del Liverpool di Jurgen Klopp. I Reds guidano la classifica di Premier League con 54 punti, più 7 rispetto il Manchester City di Guardiola.

Numeri impressionanti quelli di Salah e compagni che in venti giornate hanno concesso soltanto 8 reti, mettendone a segno 48. Il prossimo 3 Gennaio è in calendario lo scontro diretto contro il Manchester City. Se la truppa di Klopp dovesse uscire imbattuta dall’Etihad Stadium, sarebbe un altro grande passo in avanti verso la conquista del campionato. Sulle sponde del Mersey il titolo di Campioni d’Inghilterra manca dalla stagione 89/90′, quando ancora non esisteva la Premier League.

La curiosa coincidenza con i risultati del Leeds, riportata nel tweet precedente, alimenta ulteriormente la speranza dei tifosi dei Reds. Oltre la scaramanzia ci sono altri numeri e risultati importanti, collezionati dal Liverpool in questa squadra.

La finale di Champions League nel 2018 ne è un esempio. Soltanto il Real Madrid di Cristiano Ronaldo ha posto fine al sogno del Liverpool. A trascinare la squadra di Klopp è stato un Momo Salah inarrestabile, che chiude un 2018 ad oltre 50 gol stagionali: numeri da capogiro.

Quest’anno i Reds sono riusciti a qualificarsi nel girone della morte con PSG, Napoli e Stella Rossa e puntano nuovamente alla finale, sperando in un esito diverso.

L’unica nota stonata di tutti questi numeri fantastici sono gli spettri del passato. Nella storia della Premier League è successo soltanto due volte che la squadra in testa a Natale, è riuscita a non vincere il titolo. In entrambi i casi è stato protagonista il Liverpool. Una statistica che Klopp ed i suoi ragazzi vogliono assolutamente sfatare e riportare il titolo di Campioni d’Inghilterra ad Anfield.

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27 anni, laureato in Economia e laureando in Management dello Sport. Ho una passione smodata per il calcio e faccio parte di quelli che "Noi non supereremo mai questa fase".