Milan, Mihajlovic: “Ora ci vuole continuità. Il derby? Grande soddisfazione”

Sinisa Mihajlovic (getty images)
Sinisa Mihajlovic (getty images)

NOTIZIE MILAN – Alla vigilia della sfida contro il Palermo il tecnico del Milan, Sinisa Mihajlovic, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa. Ecco quanto riportato da tuttomerca

Sul derby: “Ci siamo tolti una bella soddisfazione. Dobbiamo riportare subito la testa sulla gara di domani. Se dovessimo non fare bene a Palermo nessuno parlerebbe più del derby, si ricorda sempre l’ultima partita. La vittoria con Inter e Fiorentina ci ha dato consapevolezza del nostro valore, ci sentiamo più sicuri e forti. Dobbiamo ripetere la stessa prestazione del derby. Dobbiamo recuperare posizioni per questo è una gara difficile, loro hanno degli ottimi giocatori, ma se giochiamo come sappiamo possiamo vincere“.

Sul cambio di mentalità: “I risultati aiutano, se vinci contro le squadre che ti precedono in classifica, nel girone d’andata abbiamo perso contro queste due squadre, questi risultati danno ai ragazzi più fiducia e convinzione. Questa vittoria dovrebbe avere l’effetto di una bottiglia stappata, vediamo domani per vedere se dentro c’è champagne, un prosecco o una semplice gassosa“.

Giocare contro squadre chiuse: “E’ più difficile giocare contro squadre così, le prestazioni però dicono che col Verona abbiamo pareggiato ma abbiamo avuto tante occasioni, col Bologna anche. Si trova più difficoltà però alla fine abbiamo trovato diverse possibilità per sbloccarla. Non abbiamo vinto solo per demerito nostro. Domani il Palermo si difende e ci può dare possesso, però sono una squadra pericolosa, a centrocampo e in attacco. Dobbiamo fare una grande fase difensiva, fare gol e sbloccarla“.

Se ha mai temuto per la panchina: “Ci sono stati dei momenti difficili, mai temuto per la panchina. Non ho mai dimostrato segni di nervosismo, ho sempre lavorato bene, cammino a testa alta“.

Sul 4-4-2: “Ci vuole tempo per tutto, non è così semplice trovare subito il modulo giusto. Bisogna vedere i giocatori a disposizione. Ho rimpianti perchè ci sono gare in cui meritavamo di vincere e invece non l’abbiamo fatto“.

Sulla Champions: “Ci vuole più equilibrio, per adesso siamo da Europa League, pensiamo gara per gara. Se giochiamo come nel derby possiamo anche pensare alla Champions, però ci vuole tempo. Se domani non vinciamo con il Palermo torniamo a parlare di Europa a rischio“.

Su Mancini: “Non l’ho sentito nè prima nè dopo. Sulle battute ci siamo chiariti. Abbiamo passato talmente tanti anni insieme che non potranno mai esserci problemi per noi. Mi dispiace quello che è successo, lui è un grande allenatore e troverà la soluzione giusta“.

Sulle parole di Berlusconi: “Il presidente ha ragione quando dice che gli allenatori dipendono dai risultato. E’ giusto che dice così, è stato sempre lui il primo a dirlo. Cercherò di vincere più partite possibile, ho il contratto per un altro anno poi alla fine si vedrà“.

Sulla formazione: “Abbiamo diverse partite in tre giorni, proveremo a cambiare meno possibile, cercherò di mantenere la stessa squadra, i ragazzi stanno bene e hanno voglia di giocare“.

Sui miglioramenti: “Abbiamo fatto meglio con la Fiorentina che nel derby. Perchè con l’Inter nei primi minuti siamo andati in difficoltà mentre con la viola abbiamo giocato per 90 minuti bene. Possiamo migliorare nella qualità del gioco ma arriverà quando i ragazzi saranno più sicuri del loro valore e giocheranno con la testa libera“.

Sullo staff tecnico che motiva i giocatori: “La cosa fondamentale è il rispetto e la lealtà. Nel bene e nel male quale quando dico una cosa la faccio. Anche i ragazzi vedono che lavoriamo 18 ore al giorni, siamo sempre sul campo e abbiamo passione, cerchiamo sempre di trasmettere serenità e fiducia. Non ho avuto mai problemi con i giocatori, anche con chi non gioca. Nella gestione è importante dare importanza a tutti“.