Sassuolo. Pellegrini e Politano si presentano: “Questa è una piazza importante”

(getty images)
(getty images)

NOTIZIE SASSUOLO – Giornata di presentazioni in casa Sassuolo. Nella giornata odierna i due nuovi acquisti Lorenzo Pellegrini, che arriva a titolo definitivo dalla Roma, e Matteo Politano, preso sempre dai giallorossi ma a titolo temporaneo, hanno rilasciato alcune dichiarazioni in sala stampa. Queste le parole del centrocampista: “I primi giorni stanno andando benissimo, l’ambiente è molto tranquillo, è la soluzione migliore per crescere e diventare un giocatore, visto che questa è la mia prima esperienza da professionista se si escludono i cinque mesi con la prima squadra della Roma. Le mie caratteristiche? Tatticamente posso giocare sia mezzala che mediano davanti alla difesa, sceglierà il mister, io mi farò trovare pronto. Cosa penso della squadra? Sassuolo ha fatto passi da gigante, è arrivato in A tre anni fa e ora si sente parlare di Europa League, di dieci punti in più rispetto all’anno scorso. Pensiamo alla salvezza e poi penseremo al resto. La fiducia ai giovani? Qui puntano sui giovani italiani, non tutti in Italia la pensano in questa maniera. Questo crea un gran gruppo anche nello spogliatoio, ci hanno accolto benissimo anche i più grandi. Il mio obiettivo personale è crescere, per quanto riguarda le presenze e il minutaggio deciderà il mister, io mi farò trovare pronto“.

Ecco le dichiarazioni dell’ex Pescara: “Sono felicissimo di essere arrivato qui, è una piazza importante con grande obbiettivi. Volevo ringraziare il Pescara che mi ha permesso di crescere e arrivare fin qui. Il mio ruolo? Ho parlato col mister, posso giocare anche a sinistra, cercherò di metterlo in difficoltà per trovare i miei spazi. La concorrenza la vivo tranquillamente, per me è la prima esperienza. Sicuramente ho davanti due giocatori fortissimi, ma ce la metterò tutta per lavorare e ritagliarmi i miei spazi. Il metodo di lavoro è diverso da quello del Pescara, ma ho già giocato col 4-3-3 a Perugia, mi si addice. La mancata promozione con il Pescara? C’è rammarico perché dopo una rincorsa per arrivare ai playoff, dopo aver centrato la finale, veder sfumare tutto per una traversa a un minuto dalla fine brucia. Ma l’importante per me è stato crescere e arrivare in serie A”.