Atletica. Golden Gala, torna la sfida salto in alto donne Trost – Kuchina

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NOTIZIE ATLETICA – (Ansa) Sarà grande sfida tra le migliori saltatrici in alto attualmente in giro il Golden Gala di atletica leggera intitolato a ‘Pietro Menneà, in programma il 4 giugno all’Olimpico di Roma e inserito nel circuito della Iaaf Diamond League, dove è stata confermata la presenza del re del salto con l’asta, il francese Renaud Lavillenie e del pluricampione mondiale mondiale di lancio del peso David Storl, tedesco, e della olimpionica del disco Sandra Perkovic, croata. Al tradizionale appuntamento romano con la grande atletica, tornerà infatti la sfida che nelle scorse settimane ha animato i campionati europei indoor a Praga: di fronte la russa Mariya Kuchina medaglia doro agli europei e ai mondiali indoor, l’italiana Alessia Trost vicecampionessa europea, e la polacca Kamila Licwinko iridata «ex aequo» a Sopot nel 2014 e bronzo a Praga.

Tre big assolute dell’alto, che in carriera hanno già varcato l’ambito confine dei 2 metri: Trost 2,00, Kuchina e Licwinko 2,02. La pedana dello Stadio Olimpico su cui si svolgerà la gara è la stessa dove il 30 agosto del 1987, ai Mondiali di Roma, la bulgara Stefka Kostadinova volò al 2,09 del record del mondo. Quel primato il prossimo 4 giugno raggiungerà i 10.140 giorni di imbattibilità. Sfida nella sfida sarà l’ennesimo faccia a faccia tra la 22enne pordenonese delle Fiamme Gialle e la coetanea russa. Le due altiste sono state protagoniste di accesi duelli fin dalle categorie giovanili con la Trost trionfatrice ai Mondiali Allievi 2009 e Juniores 2012, oltre che agli Europei under 23 del 2013. Medaglie pesanti in arrivo al Golden Gala anche nei lanci. Nel getto del peso è, infatti, annunciata la presenza di David Storl. Il tedesco (21,97m di primato personale) deve ancora compiere 25 anni, ma al suo attivo ha un palmarès che, solo all’aperto, comprende due titoli mondiali, un argento olimpico e due titoli europei. Non è da meno il curriculum della croata Sandra Perkovic, regina incontrastata del disco di cui è campionessa olimpica, mondiale ed europea in carica. Nel 2014 si è migliorata a 71,08.