Il caso dello stadio per le partite casalinghe del Cagliari sembra non avere fine…
NOTIZIE CALCIO- Ormai sembra non avere fine la vicenda dello stadio per le partite interne del Cagliari. Dopo la rinuncia definitiva allo stadio Is Arenas il club sardo aveva annunciato che avrebbe giocato le ultime 4 gare interne di campionato al Nereo Rocco di Trieste. E’ notizia di oggi però che il comune triestino, per bocca dell’assessore allo Sport Bruno D’Agostino, gela tutti dichiarando inagibile lo stadio almeno per un mese per via di lavori al sistema di videosorveglianza. Una doccia fredda per il Cagliari e la stessa Lega Calcio che nel pomeriggio ha mandato degli ispettori che hanno smentito il comune dichiarando che i lavori possono essere terminati entro il 14 aprile. Si rischia di aprire un braccio di ferro questa volta con protagonisti il Cagliari, la Lega e il comune di Trieste sperando che il finale sia diverso da quello dello stadio di Quartu. Nel frattempo il dg Marroccu ha mostrato tutta la sua amarezza per la mancanza di interesse delle istituzioni locali sarde: “Siamo costretti ad emigrare. La Sardegna sta perdendo il Cagliari, ma non mi risulta che ci sia grande preoccupazione nelle istituzioni. Siamo stati messi all’angolo ma non riusciranno ad affondarci”.
