INTER. Avanti con ZANETTI e SAMUEL. MILITO: “Nel 2014 qui, poi…”

LA GAZZETTA DELLO SPORT (M. Dalla Vite) – Rinnovi possibili per i difensori. L’attaccante: «Tornerò più forte di prima, ma in futuro potrei chiudere al Racing».

(Getty Images)
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LA GAZZETTA DELLO SPORT (M. Dalla Vite) – Restano: a oggi l’aria è questa. Parliamo dei Grandi Vecchi, di Samuel e Milito, di Cambiasso e Zanetti. Il tutto, naturalmente, considerando le rispettive date di scadenza contrattuali. Fosse per Massimo Moratti, come riporta la Gazzetta dello Sport, la questione sarebbe già chiusa. Partiamo dal capitano. Javier Zanetti più volte ha detto: «Se a fine stagione sentirò di non essere più utile sul campo lascerò. L’obiettivo è quello di giocare fino ai 40 anni e penso di farcela…». Ad agosto toccherà la quarantina, ma alla… quarantena calcistica non ci pensa: sia per l’utilità in campo, sia perché il fisico regge, sia perché il futuro vice-presidenziale può attendere: resterà sul campo al 95%. Oggi Walter Samuel compie 35 anni: si sta allenando forte dopo l’ultimo infortunio (a Udine) alla ricerca di un posto contro la Juve (Juan Jesus sarà squalificato). Ci sarebbe un’opzione di rinnovo per il suo contratto in scadenza a giugno: e deciderà lui. La volontà di continuare c’è. «Non si ritira» ha detto recentemente Moratti. Possibilità di permanenza sul campo: 70%Diego Milito, scadenza 2014. A Inter Channel risponde a un bambino che gli chiede se dopo il k.o. del 14 febbraio tornerà più forte di prima: «Lo spero: per i tifosi che mi hanno mostrato un amore pazzesco voglio tornare nel ritiro estivo per dar loro grandi gioie. Un ritorno al Racing per chiudere la carriera? Non so ancora». Ma l’ultimo anno di contratto lo farà qui: resta al 90%.  Cambiasso, scadenza 2014: mente calcistica finissima, quando è in forma ha slanci del passato. Per lui si sarebbe fatto avanti il River Plate. O saluta a giugno o resta fino a scadenza naturale oppure rinnova di un anno spalmando e riducendosi lo stipendio: resta all’80%.