CICLISMO. MILANO – SANREMO 2013, le dichiarazioni prima della partenza

Le parole di Phinney, Moser, Ulissi, Santambrogio, Pozzato e Sagan prima della classica italiana…

(getty images)
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Poco prima della partenza della Milano – Sanremo il favorito numero uno Peter Sagan (Cannodale Pro Team), Filippo Pozzato (Lampre – Merida), Mauro Santambrogio (Farnese Vini Italia), Moreno Moser (Cannodale Pro Team), Taylor Phinney (BMC Racing Team) Diego Ulissi (Lampre – Merida) lasciano qualche dichiarazioni ai microfoni dei giornalisti presenti.

Peter Sagan: “Oggi è una brutta giornata, ma lo è per tutti. Con la pioggia questa è una gara davvero molto difficile. Gli avversari? Questa è una gara davvero difficile, ci sono grandissimi avversari, vedremo sull’ultima salita e negli ultimi chilometri. Le parole di Cancellara? Sarebbe bello se lo battessi quando saremo in due lì davanti. La pressione del favorito? Vivo bene questo momento, meglio essere favorito che uno che non scrive nessuno, sono felice per questo”.

Filippo Pozzato: “Il punto decisivo della gara? Beh idee no, è una corsa che va interpretata, momento per momento, l’importante è essere lì il momento giusto e capire dove si svolge la corsa vera. Cancellara e Nibali sono due alleati buoni per fare la corsa come voglio io. se si arriva in volata penso che Cavendish sarà l’uomo da battere. Il dualismo con Petacchi? Se si arriva in volata è chiaro che il leader sarà Alessandro, prima la corsa la faremo per me“.

Diego Ulissi: “Sarò in appoggio a Pippo nel finale. Cercherò di aiutarlo al meglio. La brutta giornata? Quando c’è la condizione e il morale il maltempo non fa paura”.

Moreno Moser: “Il primo obiettivo è quello di fare esperienza e dare una mano il più possibile a Peter  credo di avere molti anni davanti per pensare di vincerla, quindi credo che già vincere una Sanremo con lui per me sarebbe una grande soddisfazione. Un mio attacco solitario? Un’azione come quella delle Strade Bianche non so se è possibile e non so se ne vale la pena”.

Mauro Santambrogio: “La mia condizione? Fisicamente sto bene, arrivo da una Tirreno ottima, è mancata la vittoria ma sono stato sempre lì a lottare con i migliori. Oggi è una giornata da lupi, 300 chilometri, 7 ore sarà una lotta alla sofferenza, ma daremo il massimo. La tattica della squadra? Siamo io e Gatto le punte, vedremo un po’ come sarà questa Sanremo, vivremo attimo per attimo e a tutta. Il meteo? Con questo tempo, bisognerà stare attenti metro per metro perché da un momento all’altro può saltare il banco, vedremo di esser pronti, sarà una corsa ad esclusione…

Taylor Phinney: “La mia condizione? Arrivo da una settimana in cui mi sono rilassato ed ora ho una buona gamba: quel lunedì mi è stato utile per prepararmi alla Milano – Sanremo. La tattica di corsa? Correremo per Thor Hushovd in caso di volata mentre Philippe Gilbert e Greg Van Avarmaet saranno i capitani per una corsa più aggressiva“.