ATLETICA. Europei Indoor, TROST in finale nell’ALTO

L’azzurra riacciuffa per i capelli, all’ultimo tentativo a 1,92, una qualificazione apparsa quasi compromessa…

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EUROPEI INDOOR ATLETICA – Alessia Trost approda per il rotto della cuffia alla finale del salto in alto femminile agli Europei indoor di Goteborg. L’azzurra riacciuffa per i capelli, all’ultimo tentativo a 1,92, una qualificazione apparsa quasi compromessa, finendo ottava, ultima delle promosse, con un percorso iniziato a 1,80, e transitato poi per 1,85 (misure superate alla prima prova), 1,89 (alla seconda) e 1,92 (alla terza). “Ero agitatissima – racconta la Trost nel dopo gara – entrare con tutte le altre nello stadio mia ha davvero impressionata, piu’ dell’atmosfera all’interno, che invece e’ bella, familiare. Avevo paura di avere paura: e poi, in pedana non riuscivo a trovare i riferimenti, ne’ a registrare le sensazioni positive. Ho fatto una rincorsa diversa dall’altra, metto tra le cose da salvare solo il salto riuscito a 1,92. Adesso, devo resettare tutto, cancellare e ripartire da zero per la finale. Spero di aver pagato lo scotto dell’inesperienza“. Nei 3000 metri donne, Silvia Weissteiner fallisce l’approdo alla finale finendo al sesto posto nella seconda batteria in 9:12.73. Il suo crono, nel computo complessivo, e’ il tredicesimo, ovvero il primo delle escluse. Disco rosso nelle batterie dei 1500 metri maschili per Mohad Abdikadar Sheik Ali, 19esimo in 3’47″21, e Marco Najibe Salami, 24esimo in 3’54″04. Fuori dalla finale del lungo maschile Emanuele Catania (12esimo con 7,78), Kevin Ojiaku (17esimo con 7,56) e Stefano Tremigliozzi (25esimo con 7,26).