COPPA ITALIA. JUVE-LAZIO. “Vai LAZIO, con il cuore e la testa”

(Getty Images)

IL MESSAGGERO – RASSEGNA STAMPA – (G. De Bari) – Nella sfida infinita, tra Juventus e Lazio, va in onda il secondo atto stagionale. Questa volta i punti in palio valgono la finale di Coppa Italia, che si giocherà all’Olimpico il 26 maggio. Nella gelida Torino la squadra di Petkovic troverà un avversario rivitalizzato dal sonante successo contro l’Udinese, che l’ha rilanciata in classifica a distanza di sicurezza. Stasera, per ipotecare la qualificazione, i biancocelesti dovranno cercare quel gol che potrebbe risultare determinante anche in caso di doppio pareggio. Petkovic è consapevole che servirà una Lazio di altro spessore. “Bisognerà assumere un atteggiamento diverso ed essere molto più propositivi, senza perdere di vista l’organizzazione, lo spirito guerriero e il sacrificio che sono componenti fondamentali per limitare la forza della Juventus. Insomma, dovremo evitare di giocare troppo bassi e, nello stesso tempo, provare anche a vincere. Puntiamo a segnare almeno un gol in trasferta. La doppia partita nell’arco di una settimana, che assegna la finale, ha il sapore dell’antipasto europeo di febbraio contro i tedeschi. Anche noi teniamo tanto alla Coppa Italia sia perché, per arrivare in fondo ci manca poco, sia perché potrebbe comunque garantire un posto in Uefa, sia per lanciare un ulteriore segnale al nostro futuro”. Petkovic è contento di quanto fatto fino a oggi dalla Lazio, che conta 4 punti in più rispetto alla passata stagione ed è in piena corsa Champions.Chapeau ai miei ragazzi, per il loro comportamento e i risultati che hanno ottenuto. Però, soltanto migliorando, riusciremo a tenere il passo delle rivali che marciano veramente forte. Come la Juventus, che si sta confermando la squadra di livello superiore. È la più forte del campionato. Noi stiamo facendo bene, sono quindici partite che non stiamo perdendo: abbiamo fatto più punti di tutti quanti, guardando le ultime 12 partite saremmo in prima posizione”. Petkovic vuole stupire ancora. Impresa che, eliminando i bianconeri, gli riuscirebbe benissimo. “È il nostro obiettivo andare in finale di Coppa Italia. Voglio una Lazio intelligente, che sappia sfruttare al massimo anche le minime occasioni. Quando si gioca tutto nello spazio di centottanta minuti, anche un piccolo errore può risultare decisivo”. Il tecnico sta cercando di far lievitare rendimento e personalità del gruppo negli impegni esterni. “Anche altre formazioni evidenziano delle difficoltà quando sono chiamate a giocare fuori casa però, a Palermo, per settanta minuti, la Lazio ha tenuto bene il campo controllando gli avversari. Stiamo lavorando per eliminare qualche difetto”. Si aspetta una Juventus aggressiva, che tenterà subito di fare la partita e mettere in soggezione i biancocelesti, per questo lascerà fuori quelli che accusano qualche problema fisico, anche di piccola entità. “Troveremo il campo pesante, la temperatura rigida e dovremo tenere in considerazione anche le tante gare che ci aspettano. Quindi schiererò soltanto quelli che saranno in grado di dare il cento per cento”. Juventus-Lazio non è solo un’importante semifinale di Coppa Italia, perché il risultato di questa sera potrebbe avere dei riflessi sul campionato e Petkovic vuole mettere pressione ai bianconeri. Anche se non lo dice.