SERIE A. Il TORO prova a incornare la JUVENTUS

IL TEMPO – Stasera torna il derby della Mole dopo tre anni: bianconeri superiori e con lo stadio tutto a favore…

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RASSEGNA STAMPA – (D. Latagliata) – In teoria, non c’è partita. Però il derby fa storia a sé. Fatto sta che stasera, per la prima volta in uno stadio di proprietà, andrà in scena Juventus-Torino, gradito ritorno per la città della Mole e per l’intero campionato, visto quello che i granata rappresentano nella storia del calcio. Le due squadre non si affrontano dal 7 marzo 2009. Da allora, il Toro ha abitato la Serie B e la Juve è tornata a guardare tutti dall’alto in basso: “L’anno scorso sognavamo di vivere di nuovo l’atmosfera della stracittadina – ha detto ieri Ventura -. Adesso ci siamo e vogliamo giocarcela. La Juve è la squadra migliore che ci sia, ma mica possiamo pensare che l’esito sia scontato. Fosse così, me ne starei a casa”. La Signora parte però inevitabilmente con tutti i favori del pronostico, anche se arriva dal ko di Milano e non segna da due turni. “Vincere sarebbe un’impresa storica – ha aggiunto Ventura -. E se segna Meggiorini, entra nella storia del calcio: sarebbe il colmo, e lo dico in senso buono”. Ventura fa riferimento ai fischi raccolti nelle ultime settimane dal suo attaccante, ancora a secco in stagione nonostante le undici presenze eppure possibile titolare anche stasera al fianco di capitan Bianchi. Dall’altro lato, la coppia d’attacco dovrebbe essere formata da Giovinco e Vucinic. Probabile turno di riposo per Vidal (Pogba in campo), Asamoah (Giaccherini) e Isla (Lichtsteiner).