PALLONE D’ORO: la scelta. Tra i giganti c’è PIRLO

LA GAZZETTA DELLO SPORT – Messi e Ronaldo sicuri, lo juventino corre per l’altro posto. Allenatori: Del Bosque favorito, sperano Mancini e Di Matteo…

(getty images)

RASSEGNA STAMPA – (F. Licari) – Messi, Cristiano Ronaldo e…? Oggi a San Paolo, in Brasile, la Fifa svela la lista dei tre finalisti del Pallone d’oro: se due sono praticamente sicuri — sono i fenomeni del calcio mondiale — per il terzo posto si sgomita. E tra gente abituata al podio (Iniesta e Xavi), emergenti (Falcao) e campioni d’Europa (Drogba) c’è anche un italiano, Pirlo. Trascinatore della Juve campione d’Italia, miglior giocatore — con Iniesta — all‘Euro 2012 (secondo il rapporto tecnico Uefa). Dal 2006 con Cannavaro e Buffon, l’Italia non aveva un nome forte. Chissà cos’hanno votato i giurati. Da quando il premio è in comproprietà tra Fifa e France Football, il sistema di voto è doppio: votano gli oltre 200 giornalisti dei campionati mondiali (per l’Italia Paolo Condò della Gazzetta), votano gli oltre 400 c.t. e capitani delle nazionali mondiali. Per rendere il tutto più appassionante, si comincia da una lista ampia di una cinquantina di nomi, poi si passa a 23 (scelti dalla Fifa) e infine ecco i 3 finalisti. La classifica, e il vincitore, saranno rivelati il 7 gennaio a Zurigo, al Gala Fifa, a casa Blatter. La short-list dei 23 comprende: 1) i superfavoriti Messi e Ronaldo; 2) gli inseguitori Iniesta, Xavi, Falcao, Pirlo e Drogba; 3) gli altri 16 candidati: Benzema, Balotelli, Buffon, X.Alonso, Busquets, Casillas, Piqué, S.Ramos, Y.Touré, Aguero, Neymar, Neuer, Ozil, Ibrahimovic, Van Persie, Rooney. Da scommetterci che — adesso che è in FranciaIbra prenderà finalmente tanti voti. Da capire, invece, il fascino mondiale esercitato da Balotelli. Tra i portieri, Buffon sfida Casillas e Neuer per il titolo di numero uno del mondo. Sarà comunicata oggi anche la lista degli allenatori finalisti: non può mancare Del Bosque, campione del mondo con la Spagna e favoritissimo per il successo che gli sfuggì nel 2010 (vinse Mou). Per gli altri due posti in gara Di Matteo (esonerato sì, ma vincitore della Champions con il Chelsea), Mancini (Premier con il City), Mourinho (Liga con il Real Madrid). Insomma, parecchia Italia anche qui. Tra i candidati Guardiola (Barça), Ferguson (Manchester Utd), Heynckes (Bayern), Klopp (Borussia Dortmund), Loew (Germania) e il c.t. azzurro Prandelli.