L’attaccante brasiliano beccato e filmato in discoteca, visibilmente ubriaco, parla sul palco: “Amo il Flamengo. Ma una cosa che nessuno mi leverà mai è che vengo dalla favela”
Zinho, il direttore del Flamengo, in passato aveva difeso Adriano, ex giocatore di Parma,Inter e Roma, sostenendo che il giocatore non è “un nottambulo” ma “una persona malata che ha bisogno di aiuto“. Ora l’Imperatore, rischia davvero che la società rossonera gli revochi il contratto, dopo l’ultimo fattaccio commesso in discoteca.
Il video che dimostra il tutto, è stato girato alle 4.30 di questa mattina, nel locale notturno ‘Barra Show‘ di Rio, e visibile sull’edizione online del quotidiano sportivo brasiliano ‘Lance‘. Adriano, visibilmente alticcio, invitato sul palco, dichiara con il microfono in mano, davanti a tutto il pubblico: “Non mi importa niente se adesso mi filmerete e so che domani mi metterete su internet facendo vedere che a quest’ora sono qui. Tutti sanno l’amore che da sempre provo per il Flamengo. Ma una cosa che nessuno mi leverà mai è che vengo dalla favela. Dite cio’ che volete, ma io sono nato e cresciuto a Vila Cruzeiro (una delle maggiori ‘favelas’ di Rio ndr): lo capite? E se sulla stampa succederà qualcosa, io sono comunque qui. C’e’ gente che ha paura, io sono un ‘favelado’ dal profondo del cuore. Non ho paura di dirlo, sono un uomo con i ‘cosiddetti”‘. Frasi sconnesse e parole grosse, che possono costare molto, a chi una volta era osannato come l’Imperatore.
