Formula 1, MASSA: “Obiettivo podio”

Il pilota della Ferrari pone degli obiettivi in vista del Gran Premio di Singapore

(getty images)

Nell’ultimo Gran Premio, Felipe Massa ha concluso al quarto posto, miglior piazzamento di questa stagione ma ora il brasiliano non si vuole fermare come conferma lo stesso pilota brasiliano sul sito web della Ferrari.

Mi piace la pista di Singapore e penso che si adatti alle mie caratteristiche, anche se non ho mai avuto molta fortuna lì. Quindi guardo con fiducia alla possibilità di fare un nuovo bel risultato e spero di poter fare ancora meglio che nelle ultime due gare. Toccando legno, possiamo continuare su questa strada dopo quelle che sono state due belle corse a Spa e a Monza. Ho raccolto un buon numero di punti, soprattutto rispetto a come andavano le cose all’inizio della stagione. Ci sono delle somiglianze con Monaco in termini di assetto e anche con l’Ungheria, una pista che richiede molto carico aerodinamico. Se guardiamo a queste due gare, siamo andati meglio nel Principato che all’Hungaroring, quindi speriamo che Singapore assomigli di più a Monte Carlo! L’anno scorso la gara fu molto dura per le gomme e, anche se la nostra macchina è molto diversa quest’anno, mi aspetto comunque una corsa difficile, considerato che avremo le stesse mescole del 2011, Supersoft e Soft. Pertanto, mi aspetto di vedere più soste di quelle che abbiamo visto nelle ultime due cors. Per me non ci sono problemi a correre sotto le luci artificiali in quanto l’illuminazione è così buona che la visibilità è più o meno normale. Fisicamente non ci sono difficoltà ad adattarsi all’orario notturno perchè non cambiamo fuso, rimanendo in quello europeo: si va a letto alle cinque di mattina e ci si sveglia all’una del pomeriggio. La corsa comincia alle 20, quindi alle due del pomeriggio europee: non ci sono differenze. Naturalmente è strano andare a dormire alle cinque ma funziona e riusciamo a mantenere questo orario tutto il fine settimana. Se si vuole fare una buona dormita allora è meglio non avere troppe preoccupazioni. Il futuro? Non ci sono novità sul mio futuro al momento ma non ci sono dubbi sul fatto che i buoni risultati aiuteranno. Devo soltanto continuare a fare il massimo e a fare buoni punti, con la speranza di sentire presto buone notizie. È sempre meglio sapere come stanno le cose e, ovviamente, voglio sapere che cosa farò l’anno prossimo ma posso garantire che non è mai accaduto di pensarci quando sono in macchina nel mezzo della gara! Sono consapevole che sono i risultati quelli che contano, quindi so perfettamente che ci possono essere delle situazioni rischiose in gara e che bisogna pensare con grande attenzione a quello che si fa, visto che la priorità è finire la corsa“.