SAMP. FERRARA: “A Pescara voglio una squadra cattiva”

Il tecnico blucerchiato ha parlato nell’antivigilia del match dell’Adriatico contro il Pescara…

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L’ex tecnico di Juventus e Under 21, Ciro Ferrara, ha ha parlato nella conferenza stampa del prossimo match della Sampdoria. All’Adriatico contro il Pescara: “In una parola e’ sempre difficile riassumere, pero’ vorrei una Sampdoria cattiva. Sara’ una partita difficile e delicata, che per noi rappresenta un grandissimo pericolo. Leggo da piu’ parti che si tratta di una trasferta abbordabile, che la Samp puo’ andare li’ a vincere. Certo, ci proveremo e lo faremo con tutte le nostre forze, ma non possiamo pensare di trovare il Pescara che e’ stato sconfitto dall’Inter, quando aveva disputato una buona gara nella prima parte, o quello che ha perso a Torino. Se saremo quelli di quest’ultimo periodo, possiamo andarcela a giocare, provando a continuare questa striscia positiva”. Il tecnico Bogliasco ha poi confermato che non cambierà nulla tatticamente: “Tatticamente non cambieremo la maniera di stare in campo. Ne’ quando abbiamo il pallone, ne’ quando non lo abbiamo. Dovremo essere bravi a limitare gli errori: ancora stamattina abbiamo lavorato per una ventina di minuti abbiamo analizzato le cose positive e negative della gara interna col Siena. Domani dovremo analizzare anche le caratteristiche dei nostri avversari: Vukusic, Quinteros, giocatori di qualita’ che sono arrivati quest’anno e che il pubblico italiano ancora non conosce, ma a cui occorrera’ prestare attenzione. Estigarribia? Sta bene, pero’ oggi abbiamo lavorato un po’ dal punto di vista tattico, ma l’ho trovato motivato. Valutero’ ulteriormente le sue condizioni fisiche domani, per capire quale puo’ essere il suo apporto: non ha disputato due partite intere. Staffetta Estigarribia e Icardi? Sono elementi con caratteristiche diverse e per giudicare va analizzata anche la situazione contingente il momento specifico della partita. Se gioca Icardi e’ un elemento piu’ portato alla fase offensiva, ma non pensiate che in fase di non possesso io non chieda a lui anche una determinata copertura. Bisogna mantenere gli equilibri tra i reparti”. Poi sulle complicate situazioni di Pozzi, Poulsen ma soprattutto quella di Angelo Palombo:  “Pozzi e’ ancora in fase di recupero, nel pomeriggio tornera’ al campo per effettuare delle cure e decideremo domani. Poulsen si sta allenando da tre giorni col gruppo in maniera regolare, ma credo che abbia bisogno ancora di un po’ di tempo prima di poter essere a disposizione. Sara’ convocato comunque. La situazione di Palombo la conoscete: con Angelo ho parlato in maniera franca. Dal punto di vista tecnico in questo momento e’ penalizzato. Lui ha voglia di rimettersi in discussione, si sta allenando in maniera professionale e da parte dello staff tecnico ci sara’ la massima disponibilita’, ma io ho fatto determinate scelte, stara’ a lui ritagliarsi eventuali spazi che si possono creare”.