LA GAZZETTA DELLO SPORT – A poco più di due settimane dalla fine del mercato ecco i dieci colpi a cui stanno lavorando le grandi…
RASSEGNA STAMPA – (C. Laudisa) – Qualche grande nome, tante speranze. E gli immancabili bluff. Attorno a Llorente, Dzeko, Kakà e De Jong stanno nascendo tante attenzioni. Così il gran finale di mercato regala le solite emozioni. Il Milan, dopo aver venduto Ibra e Thiago Silva, centellina le spese per gli attesi rinforzi. Perciò la rincorsa a Kakà è fatta in grande economia, così come quella a Matri. E ciò spiega perché il low cost Borriello resiste nei pensieri di Galliani. Diversa la strategia della Juve, decisa ad allestire una formazione competitiva anche in Champions League. Il club degli Agnelli ha già speso più di tutti e s’avvicina al traguardo con l’intenzione di rendere più competitivo l’attacco. Il corteggiamento a Llorente è concreto, tanto è vero che il centravanti spagnolo non vede l’ora di trasferirsi a Torino. Ma bisogna fare i conti con il presidente dell’Athletic Bilbao. E ciò consiglia Marotta a non mollare la presa su Dzeko del Manchester City. Magari nel finale i bianconeri chiuderanno anche per Peluso dell’Atalanta. È a metà del guado anche l’Inter. Le ultime su Ramirez non sono incoraggianti: l’offerta del Southampton ingolosisce l’uruguaiano e mette in difficoltà i nerazzurri. In compenso la società di Moratti si sta dando da fare per Pereira. E poi c’è il capitolo De Jong, il centrocampista del City con cui è stato già avviato il dialogo. L’alternativa resta sempre Paulinho del Corinthians. In ogni caso Stramaccioni avrà i rinforzi che attende. E le altre? La Roma ha fatto molto, deve solo rifinire: Marquinhos soprattutto. Invece la Lazio sta provando a uscire dall’impasse. Un attivismo contagioso. Che presto diverrà frenesia generale.
