EURO 2012. PROENCA arbitro della finale ITALIA-SPAGNA

Il portoghese Pedro Proenca arbitrerà la finale di Euro 2012

(getty images)

 

Il direttore di gara portoghese ha già arbitrato l’Italia nella sfida dei quarti di finale contro l’Inghilterra, vinta dagli azzurri ai calci di rigore. Scopriamo nel dettaglio Pedro Proenca: In campo nazionale, è stato eletto miglior arbitro portoghese per la stagione sportiva 2006/2007. Ha inoltre diretto due partite valide per le qualificazioni agli Europei del 2008. All’inizio della stagione sportiva 2009/10 l’UEFA lo promuove ad arbitro Elite (la categoria più elevata). Nel 2009 è tra i fischietti del Campionato di calcio Europeo Under 21, dove dirige tre partite, tra cui la semifinale tra Italia e Germania. Tra il 2008 e il 2009 dirige anche tre incontri validi per le qualificazioni europee ai Mondiali in Sudafrica del 2012. Nel maggio 2011 dirige per la prima volta una semifinale di Champions League: si tratta del ritorno tra Manchester United e Schalke 04. Al termine della stagione 2010/2011 è eletto dalla Federazione portoghese come miglior arbitro del campionato, bissando l’affermazione dell’anno precedente. Nell’agosto 2011 è protagonista di uno spiacevole episodio: durante lo shopping presso un centro commerciale a Lisbona, viene aggredito da uno squilibrato che gli frattura due denti. Nel novembre 2011 è designato per dirigere una delle partite di ritorno degli spareggi per l’accesso a Euro 2012. Gli viene assegnato il match tra Croazia e Turchia. Nel dicembre 2011 viene selezionato ufficialmente per gli Europei di calcio di Polonia e Ucraina 2012. Nell’ aprile 2012 viene inserito dalla FIFA in una lista di 52 arbitri preselezionati per i Mondiali 2014. Il 19 Maggio 2012 è chiamato dall’UEFA a dirigere la finale di Champions League a Monaco di Baviera, tra Bayern Monaco e Chelsea, secondo lusitano a dirigere la finale della massima competizione europea dopo l’unico precedente del connazionale Antonio Garrido nel 1980. Agli Europei in Polonia e Ucraina il fischietto portoghese dirige dapprima due partite della fase a gironi: Spagna-Irlanda e Svezia-Francia. Successivamente, ottiene la designazione per il quarto di finale tra Inghilterra ed Italia. Infine, il primo Luglio 2012 è chiamato dall’UEFA a dirigere la finale a Kiev, tra Spagna e Italia, raggiungendo così la seconda finale di una competzioneUEFA in meno di due mesi, dopo quella di Champions League a Monaca di Baviera. Si tratta in assoluto della prima volta per un fischietto portoghese in una finale dell’europeo di calcio.