CORRIERE DELLA SERA – Problemi per il riscatto dell’altra metà, il giocatore piace a molti…
Pensi a Zeman e subito ti viene in mente il tridente. Pensi agli attaccanti della Roma e ce n’è uno più degli altri che in quel tridente si troverebbe a meraviglia. Come evidenzia il ‘Corriere della Sera‘, quel giocatore è Fabio Borini, una delle poche note positive della stagione appena conclusa. C’è un però: il cartellino di Borini è a metà tra la Roma e il Parma che entro il 22 giugno, cioè tra meno di tre settimane,dovranno decidere il suo futuro. L’ex attaccante del Chelsea è sempre stato chiaro: lui a Roma si trova bene e non ha intenzione di tornare a Parma. La società emiliana, da parte sua, ha ribadito che la Roma ha una corsia preferenziale per il riscatto del calciatore. Questo però non significa che la società giallorossa sarà l’unico interlocutore in una trattativa che potrebbe complicarsi da un momento all’altro. Perché il giocatore non piace solo a Trigoria ma anche all’Inter e al Paris Saint Germain (Ancelotti lo ha avuto al Chelsea quando era giovanissimo e lo ha fatto esordire in prima squadra), due società che hanno gli argomenti giusti per far vacillare le buone intenzioni del Parma. Borini non è l’unica questione da risolvere: col Wolfsburg, ad esempio, si dovrà trattare il riscatto di Simon Kjaer fissato a 7 milioni di euro, cifra che la Roma vorrebbe dimezzare. La società intanto si sarebbe premunita bloccando Astori, 25enne difensore del Cagliari. L’opzione per quello di Gago è invece scaduta il 31 maggio e non è stata esercitata perché l’argentino non sembra idoneo al gioco di Zeman.
