LECCE. Cosmi: «La Roma viene da buone prestazioni, ma noi abbiamo sofferto contro squadre abbordabili»

LECCE. Cosmi: «La Roma viene da buone prestazioni, ma noi abbiamo sofferto contro squadre abbordabili»

L’allenatore dei salentini parla in conferenza stampa

(getty images)

Domani il Lecce è atteso da un’altra importante sfida in vista dello sprint finale per la salvezza. Al Via del Mare arriva la Roma di Luis Enrique, tornata in corsa per un posto Champions. Serse Cosmi, il tecnico dei salentini, presenta così la partita contro i capitolini: “Se uno fa riferimento al valore della Roma, definire difficile la gara di domani sarebbe banale, ci troviamo in una situazione, purtroppo, di non poter scegliere. Contro avversari abbordabili abbiamo incontrato maggiori difficoltà, la Roma viene da buone prestazioni e ora è in ballo per il terzo posto. Per la Roma il valore della partita di domani è maggiore rispetto a quello che poteva essere qualche settimana fa. Questa settimana è stata la più brutta da quando sono a Lecce, è iniziata con il dopo partita di Cesena poi è proseguita con tanto nervosismo, a mio giudizio con una maniera di accusare che non mi è piaciuta. Sono vicino alla famiglia Semeraro. In questo momento conta solo il Lecce. Da parte nostra c’è solo un modo per rispondere a quello che è accaduto, noi facendo una grande partita in campo e la città stringendosi all’amore che ha per la squadra. Se si va dietro a questo tipo di polemiche non si fa altro che il gioco di chi ha voluto mettere il Lecce in questa situazione. Nella gara di domani non sarà la nostra unica tattica quella di aggredire alto il nostro avversario, dipenderà dai momenti.

Una considerazione sulle assenze della Roma: “Non avere come avversari Totti e Pjanic per noi è meglio perché il primo è un genio del calcio come lo era Baggio e il secondo è un talento e sarà un futuro campione”. Come fermare i giallorossi? “Dobbiamo essere bravi a capire quando aggredire e quando non farlo perché solo il Barcellona potrebbe rimanere alto con la giusta intensità per tutti i novanta minuti. Per fermare De Rossi in alcune occasioni potremmo giocare con due mediani e per questo durante la martita ci potranno essere dei miei accorgimenti tattici a centrocampo”. La coppia Muriel-Di Michele? “Farò giocare loro due perché credo che possano avere le caratteristiche per mettere in difficoltà la Roma”.