MILAN. Allegri: «Nessun problema con Berlusconi, ci siamo confrontati come sempre»

MILAN. Allegri: «Nessun problema con Berlusconi, ci siamo confrontati come sempre»

Il tecnico rossonero ha presentato in conferenza stampa il match contro il Catania

(Getty images)

Il Milan apre la trentesima giornata di campionato con la difficile trasferta di Catania. Il tecnico rossonero Massimiliano Allegri si presenta in conferenza stampa alla vigilia del match contro la squadra di Montella: “Non è nelle caratteristiche del Catania quella di difendessi. Hanno 42 punti, fanno grandi cose grazie anche alla bravura di Montella. Sono una squadra tecnica, con un centrocampo molto tecnico che abbina corsa e qualità. Davanti sono veloci e dietro molto solidi. Per noi domani sarà dura anche in virtù dei tanti impegni che abbiamo affrontato ultimamente.

Preoccupato più dalla testa o dalle gambe? “Fisicamente stiamo bene e domani avrò qualche giocatore fresco come Abate che rientra dall’infortunio. Dovremo avere la cattiveria giusta per capire che la gara di domani è importante come quella di Firenze lo scorso anno. La prestazione con il Barcellona sarà una logica conseguenza del match contro il Catania. Questa è una settimana particolare della stagione, ma domani dobbiamo pensare solo al Catania. Da domenica riprenderemo a pensare al Barça”.

Berlusconi dopo la partita contro il Barça ha criticato il gioco della squadra: “Abbiamo parlato anche ieri, come accade sempre da due anni a questa parte. Ci confrontiamo, gli dò delle spiegazioni per il gioco e lui esterna i suoi pensieri sulla squadra. Per quello che ha detto a me è stato contento della prestazione con il Barcellona. Io parlo settimanalmente con il Presidente e lui si è detto contento per il campionato e il cammino Champions. Sappiamo che giochiamo contro la formazione più forte al mondo. Questo non vuol dire che il Barça non possa perdere”.

La Juve giocherà domenica sera: “Non penso alla sfida con loro. Abbiamo quattro punti di vantaggio e lotteremo fino alla fine. Tutto dipende da noi per rimanere in testa al campionato. Se la Juve finora non ha perso mai vuol dire che ha qualità per vincere il campionato. Adesso è fondamentale rimanere in testa”.