Vuelta al Pais Vasco 2015. La seconda tappa partirà in ritardo per le proteste dei corridori

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NOTIZIE VUELTA AL PAIS VASCO 2015 – Continua il momento difficile per il ciclismo. Dopo le cadute al Giro delle Fiandre di Jesse Sergent e Sebastien Chavanel causate dall’imprudenza dell’auto del cambio ruote, anche ieri la prima tappa della Vuelta al Pais Vasco è stata caratterizzata da una caduta nel finale di gara dovuta da due paletti di ferro non segnalati adeguatamente. I corridori, per protesta, oggi partiranno con cinque minuti di ritardo. La decisione è stata presa dal sindacato mondiale dei ciclisti, guidati da Gianni Bugno.