Perdita di peso troppo rapida: quali sono i rischi (parecchi) a cui si va incontro

Quella di dimagrire velocemente è un’idea allettante, eppure una perdita di peso troppo rapida potrebbe esporci a diversi rischi: scopriamoli.

Perdere chili
Una perdita di peso troppo repentina può avere conseguenze negative sull’organismo (Sportnews.eu)

Chi si mette a dieta al fine di dimagrire è spesso tentato dall’idea di perdere peso velocemente. Vedere risultati nel giro di poco tempo, infatti, non solo ci gratifica, ma ci rasserena riportandoci a uno stato di “normalità”. Niente più privazioni troppo pesanti, niente più pasti saltati o che ci lasciano con la fame, niente più rinunce ai manicaretti che amiamo di più.

Eppure perdere peso troppo velocemente può avere delle conseguenze, non ultima quella di riprendere velocemente i chili persi. Ma andiamo con ordine: innanzitutto bisogna dire che il giusto dimagrimento è quello che punta a eliminare la massa grassa e non i liquidi o quella muscolare. Una media di 3 chili al mese, con oscillazioni tra i 2 e 4, può considerarsi l’obiettivo a cui puntare.

Conseguenze di una perdita di peso troppo rapida

Bilancia per pesarsi
Perdita di peso troppo rapida: quali sono le controindicazioni? (Sportnews.eu)

In secondo luogo bisogna prestare attenzione a mantenere il proprio organismo in equilibrio, assumendo tutti i nutrienti necessari seppur badando all’apporto energetico. La soluzione non può essere il digiuno, così come una dieta particolarmente stressante sia per il corpo che per la mente.

Da una parte una dieta troppo rigida può debilitare i muscoli, per via del fatto che i sistemi di catabolismo, se eccessivamente stimolati, sono portati a smaltire anche gli aminoacidi dei muscoli, riducendone la massa. Dall’altra può far sorgere in noi insoddisfazione e riduzione dell’autostima, per via di rinunce eccessive.

Se la dieta è troppo rigida rischi la disidratazione

Ma non solo, poiché una perdita di peso troppo rapida può anche essere sintomo di disidratazione. In particolare tutti i liquidi che assumiamo tramite l’alimentazione (e non soltanto bevendo) vengono meno se ci atteniamo a una dieta particolarmente privativa. Dunque vedremo il numero sulla bilancia scendere e il girovita ridursi, ma senza aver eliminato tessuto adiposo, quanto piuttosto i nostri preziosi liquidi.

A questi punti è necessario aggiungere un’ulteriore postilla riguardante l’attività fisica. Quest’ultima può essere tanto benefica per il nostro organismo quanto dannosa se svolta secondo modalità eccessive o sbagliate. Chi vuole dimagrire velocemente, infatti, oltre a seguire diete rigidissime o digiuni pensa anche di dover fare sforzi eccessivi in palestra.

Non andare incontro all’esaurimento fisico e mentale: chiedi aiuto agli esperti

Il rischio è però quello di andare incontro a un vero e proprio burnout fisico, oppure di esporsi alle conseguenze del cosiddetto sovrallenamento. Sia per quanto riguarda il piano alimentare che per quello di allenamento, dunque, è bene armarsi di due cose: i consigli degli esperti, che possano guidarci nel nostro percorso di dimagrimento, e tanta pazienza, poiché gli sforzi saranno ripagati.