Come fare le trazioni in palestra: la guida per non sbagliare

In palestra è sempre molto facile e alto il rischio di sbagliare, ecco dunque come bisogna davvero fare le trazioni 

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Allenamento consigli (Canva) -sportnews.eu

Il momento che dedichiamo al nostro corpo e alla nostra salute è da sempre di estrema importanza. Non solo perché ci permette di staccare le spina e concentrarci, interamente, su quelli che possono essere alcuni effetti benefici sul nostro organismo. Ma anche perché potrebbe essere molto utile a livello psicologico e mentale.

Prendersi cura di se stessi, d’altronde, non può che farci sentire in equilibrio con il resto del mondo, oltre che darci una valvola di sfogo. E, soprattutto, permetterci di rimanere in forma proprio come vorremmo. Non sempre però è facile come potremmo pensare e non bisogna, anzi, sottovalutare l’importanza e la difficoltà che alcuni esercizi come le trazioni possono nascondere.

Trazioni, perché sono importanti e come eseguirle

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Trazioni (Canva) -sportnews.eu

Prima di tutto facciamo un piccolo passo indietro e parliamo dunque delle trazioni. Si tratta di uno specifico esercizio che possiamo mettere in atto proprio quando siamo in palestra e che possono essere molto utili proprio per potenziare la nostra schiena in un gesto di tirata verticale. Queste, in particolare, possono essere molto utili e funzionale perché una loro corretta esecuzione potrebbe aiutarvi in quella che è la base di tantissimi altri esercizi basati proprio sulla forza. 

Bisogna però fare molta attenzione quando si parla proprio delle trazioni che vengono eseguite alla sbarra. Questo tipo di esercizio, infatti, può apparire come molto impegnativo e, proprio per questo, il rischio di sbagliare e dunque compiere dei movimenti errati e controproducenti è molto elevato. Inoltre, se portate avanti in modo sbagliato, potrebbero anche rivelarsi pericolose per noi e, ad esempio, le articolazioni della nostra spalla. Scopriamo, dunque, come poter eseguire questi movimenti al meglio.

Trazioni, guida per non sbagliare in palestra

Ebbene sì, ci sono ben tre esercizi che potrebbero fare al caso nostro per riuscire a imparare a eseguire nel modo migliore e soprattutto le trazioni quando siamo in palestra. Per quanto riguarda la prima tipologia di esercizio, si tratta delle cosiddette “negative“: per poterle eseguire al meglio, dunque, dobbiamo effettuare solo movimenti in discesa. Ciò vuol dire che per rendere efficace il vostro movimento, non dovete operare una trazione completa: fate, dunque, molta attenzione a non distrarvi e soprattutto eseguire l’esercizio in modo corretto.

Potete aiutarvi, ad esempio, con la presenza di uno sgabello alto sotto i vostri piedi, in modo tale da non avere difficoltà nell’eseguire la mezza trazione in discesa e soprattutto in modo controllare. Passiamo ora al secondo consiglio ed esercizio che potrebbe fare al caso nostro per riuscire a imparare al meglio come poter utilizzare questo specifico attrezzo. In questo caso stiamo parlando di un tipo di esercizio basato sull’adduzione e sulla depressione: in questo caso, l’allenamento e lo sforzo deve partire dalle nostre scapole.

Il consiglio, in questo caso, è quello di effettuare gli esercizi per più di una volta e nello specifico per una serie di almeno due o tre volte. Infine, eccoci arrivati all’ultimo esercizio che potremmo mettere in pratica per poter sfruttare al meglio e in modo soprattutto efficace i tanti strumenti e attrezzi che la palestra mette a nostra disposizione, come per l’appunto le trazioni. Per quanto riguarda, dunque, questo terzo esercizio parliamo di una tipologia di adduzione in isometria: e nello specifico, dobbiamo metterlo in pratico trenta secondi per ben tre volte. Per finire, non abbiate paura se non riuscirete a eseguire questi movimenti in modo corretto sin da subito: è la pratica che vi darà un aiuto.