Futuro in bilico quello della Dea, Gasperini dopo l’ennesimo tonfo deve trovare la via d’uscita per un posto in Europa che si fa complicato
La sconfitta di ieri sera rimediata dalla squadra di Gian Piero Gasperini mette la sua squadra in una posizione molto difficile, è vero che le fatiche dell’Europa League si fanno sentire ma da adesso in poi non esistono più scuse, attualmente la squadra è dietro la Fiorentina che sta continuando a macinare risultati, entrambe le formazioni hanno una partita da recuperare ma adesso alla Dea non basterà vincere per arrivare in Europa League ma dovrà anche guardare ai risultati delle altre. La Fiorentina vincendo la partita di recupero potrebbe idealmente già essere al quinto posto e superare anche Roma e Lazio, difficile quindi per l’Atalanta riuscire a trovare una delle due posizioni utili ma bisognerà provarci.
Gasperini ha 6 partite per decidere il futuro dell’Atalanta ed il suo
Gian Piero Gasperini è lasciato lavorare tranquillamente ma lui lo sa bene che il suo futuro è al vaglio, L’Atalanta ha puntato troppo sull’Europa League forse per cercare di raggiungere un posto per la Champions, questo ha portato però a grosse mancanze in campionato che adesso sembrano difficili da recuperare.
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Mancano 5 giornate alla fine del campionato e 6 partite per la Dea che recupererà il 27 aprile il match non disputato contro il Torino, 18 punti che potrebbero essere la svolta della stagione ma conquistare il punteggio pieno sembra difficile e senza un finale d’eccellenza per l’Atalanta non ci sarà spazio in Europa League.
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Davanti la concorrenza ormai è ferrata, Roma, Lazio e Fiorentina sono li a contendersi i due posti per la prossima Europa League e l’Atalanta è a 7 punti dal 5° posto, in caso di pari merito con la Roma sarebbe in svantaggio a causa dei scontri diretti e quindi la situazione sembra complicarsi, non resta per Gasperini la speranza di un finale a punteggio pieno o quasi per agguantare un posto per l’Europa che conta.