MotoGP, Rossi e Vinales concordano: “Ducati e Honda ancora davanti”

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MotoGP 2019, test Sepang: il bilancio di Rossi e Vinales dopo i tre giorni malesi.

Il team ufficiale Monster Energy Yamaha lascia la Malesia con il sorriso. I tre giorni di test a Sepang hanno evidenziato miglioramenti importanti sulla nuova M1. Sia Valentino Rossi che Maverick Vinales hanno toccato con mano i progressi del nuovo prototipo.

Il Day-3 ha visto lo spagnolo riuscire a chiudere con il quinto tempo finale, dietro al poker di Ducati che oggi hanno monopolizzato le prime posizioni. Interessante che anche lui sia riuscito a battere il precedente record di Jorge Lorenzo. Il 24enne nato a Figueres ha fatto anche un long run su tempi interessanti. Il Dottore ha concluso la giornata al decimo posto, senza riuscire a sfruttare il time-attack.

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Rossi ai microfoni di Sky Sport MotoGP ha così commentato questo suo giorno di test a Sepang: «Nel giro buono ho sbagliato, sennò avrei potuto essere più avanti. Poco importa, anche oggi abbiamo lavorato tanto e abbiamo trovato delle cose buone. Purtroppo altre cose no, speravo funzionassero. La strada per essere veramente competitivi è ancora lunga. Ci sono quattro Ducati davanti. Il gruppo di lavoro è buono e ci sono idee positive. Serve tempo, il gap da recuperare è grande. Dobbiamo migliorare in accelerazione e il grip, ci sono degli aspetti su cui lavorare».

Valentino ha speso buone parole per il compagno Vinales, autore di buoni tempi in questi giorni di prove in Malesia. Allo stesso, tempo, sottolinea che Ducati rimane superiore: «Maverick ha fatto una buona simulazione, è stato molto veloce. Questa è una cosa positiva. Qui è andato molto forte, però è lo stesso quinto. Sono preoccupato pensando ad una eventuale gara domani, perché ancora siamo dietro».

Il pilota spagnolo, in virtù dei propri tempi e del lavoro svolto, sembra più positivo del Dottore. Ha avuto buone sensazioni in sella alla Yamaha M1: «Qui con le Ducati è impossibile riuscire a fare il best lap. Ci ho provato, ho spinto, ma ancora dobbiamo fare passi avanti per battagliare qui per registrare il miglior tempo. Comunque fare il mio crono è molto buono, significa che siamo migliorati tanto».

Vinales, a differenza di Rossi, è riuscito a svolgere a fare una simulazione gara oggi a Sepang. Il cronometro lo fa sorridere, però è consapevole che serve migliorare tanto per giocarsela con Ducati e Honda: «Sono contento, alla fine la gomma non è calata tanto. Ho potuto fare qualche giro molto buono alla fine del long run. Ero stanco e sicuramente potevo anche andare più forte. Sono soddisfatto di come ha lavorato la moto. Il freno motore mi soddisfa, però dobbiamo migliorare perché Ducati e Honda sono ancora avanti. Ho provato la nuova carena, c’è qualcosa di positivo e altro di negativo. Servirà riprovarla in Qatar».

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Matteo Bellan