Che fine hanno fatto i giocatori del Borgorosso Football Club di Alberto Sordi

Diversi giocatori che fecero parte del cast del film sul Borgorosso Football Club hanno anche avuto una discreta carriera.

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Alberto Sordi tra i calciatori del Borgorosso Football Club (Sportnews.eu)

Quando di parla di film sul calcio, di solito si fa riferimento a molte pellicole, più o meno recenti e al contempo più o meno di genere comico, che hanno dato il proprio contributo a far conoscere e apprezzare questo sport, rendendolo il gioco più famoso del mondo. Soltanto per restare in Italia, un titolo su tutti è senza dubbio “L’allenatore nel pallone” con Lino Banfi nelle vesti di Oronzo Canà.

La pellicola uscì nella prima metà degli anni Ottanta, sull’onda di altri film legati al mondo del calcio e tipicamente italiani, con protagonisti oltre allo stesso Banfi, il compianto Camillo Milli, il duo comico Gigi e Andrea, oppure Alvaro Vitali nei panni di un talento sudamericano vittima di sortilegi di ogni tipo.

Vi ricordate del Borgorosso Football Club: ecco alcuni di quei calciatori oggi

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Una delle scene epiche del film con Alberto Sordi (Sportnews.eu)

Oltre un decennio prima, apriva le danze al genere commedia sportiva uno dei più grandi attori italiani di sempre, Alberto Sordi, che vestiva i panni del presidente del Borgorosso Football Club, personaggio che dà anche il titolo al film diretto da Luigi Filippo D’Amico. Nel cast, tra gli altri anche Omar Sivori, ritiratosi da poco dal calcio giocato e uno dei più forti calciatori che abbiano mai militato nel Napoli.

Ci sono poi i calciatori che appunto giocavano nel Borgorosso Football Club e che in realtà militavano quasi tutti nel Baracca Lugo, reale formazione della Serie D. Questo perché Lugo di Romagna era stata scelta per le riprese della pellicola. Alcuni di questi calciatori hanno anche avuto una discreta carriera, il più famoso di tutti è sicuramente Valerio Spadoni, attaccante di Lugo che andò a giocare addirittura in Serie A.

Erano i primi anni Settanta, infatti, quando Valerio Spadoni, una carriera falcidiata da infortuni uno dei quali lo costrinse all’addio al calcio, venne acquistato dalla Roma, sulla cui panchina sedeva il mago Helenio Herrera. Figlio d’arte, suo padre era calciatore, Spadoni segnò anche diversi gol in Serie A e pare che dopo il ritiro e alcune stagioni da allenatore del Baracca Lugo abbia gestito un negozio di fumetti.

Portiere del Borgorosso Football Club era Oriano Testa, che di lì a poco passerà al Bologna, collezionando anche una manciata di presenze in Serie A. I felsinei lo aggregarono anche in un tour negli States, dove affrontarono il West Ham e il Santos di Pelè: “La Perla Nera non fece gol. Esperienza indimenticabile anche quella”, ha raccontato Testa in un’intervista.