Tonali, ammissione pesantissima: la posizione si aggrava

L’ex centrocampista del Milan è stato interrogato per oltre tre ore dalla Procura di Torino riguardo lo scandalo scommesse che lo ha coinvolto

Tonali scommesse sul Milan
Sandro Tonali (Foto Instagram) – SportNews.eu

Mandate in archivio le partite delle nazionali, il prossimo weekend ricominceranno i campionati. Ovviamente, però, questa è stata per il calcio italiano una sosta che ha lasciato strascichi indelebili a causa dell’ennesimo caso legato al calcioscommesse. Lo scandalo è emerso la settimana scorsa con la notizia dell’indagine della Procura di Torino su Nicolò Fagioli. Sembrava un caso isolato e invece successivamente, dopo le rivelazioni dell’ex paparazzo Fabrizio Corona, sul registro degli indagati sono finiti anche Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo, raggiunti dalla polizia mentre erano a Coverciano con la Nazionale.

Tonali vuota il sacco: l’ammissione potrebbe costare cara

Tonali scommesse sul Milan
Sandro Tonali ai tempi del Milan (Instagram) – SportNews.eu

I giocatori coinvolti, accusati di scommettere sulle partite di calcio, cosa severamente vietata ai tesserati, potrebbero essere decisamente di più. Corona parla addirittura di 50 giocatori del massimo campionato italiano che abbiano puntato illegalmente. Nel frattempo, Fagioli, che si è autodenunciato e ha ammesso la sua colpevolezza, ha patteggiato con la Procura e verrà squalificato per sette mesi. Nelle scorse ore, invece, è toccato a Tonali presentarsi davanti alla Procura. L’ex centrocampista del Milan è stato interrogato per più di tre ore e ha ammesso di aver scommesso sulle partite di calcio. Questa non è una novità perché erano indiscrezioni già trapelate nei giorni scorsi. La vera ammissione, decisamente grave per l’attuale giocatore del Newcastle, è un’altra.

Tonali ammette: ha scommesso sulle partite del Milan

L’aggravante è che però avrebbe puntato sulle partite della sua squadra, il Milan. Scommettere sulla propria squadra è particolarmente rischioso perché si potrebbe configurare il reato di illecito sportivo. Da quanto emerge non sarebbe però questo il suo caso. Il giocatore avrebbe infatti giocato sul Milan vincente o comunque su altri risultati con lui assente. Insomma, le sue puntate non avrebbero in alcun modo inciso sulla sua prestazione in campo, quindi niente illecito sportivo. Il giocatore vorrebbe quindi seguire la strada di Fagioli, con un patteggiamento in tempi brevi, ma è ovvio come le cose siano diverse. Il centrocampista bianconero, infatti, non ha mai scommesso sulle partite della Juventus. Per questo la pena di Tonali potrebbe essere più pesante rispetto al classe 2001: si parla di almeno un anno di squalifica e 6 mesi di prescrizioni alternative (per Fagioli sono stati 5), visto che anche l’ex Milan ha dichiarato di essere affetto da ludopatia.