Calciomercato Napoli, sfottò clamoroso degli arabi ad ADL: il messaggio fa il giro del web

Calciomercato Napoli, pazzesco quanto accaduto nelle scorse ore: sfottò clamoroso degli arabi ad ADL, da non credere.

Da non credere quanto accaduto quest’oggi in ottica mercato: il Napoli ha perso uno degli obiettivi di mercato più trattati nel corso dell’estate.

De Laurentiis messaggio virale
De Laurentiis messaggio virale (Instagram)

La società di De Laurentiis non è riuscita a compiere quel botto che tutti auspicavano, sia perché era stato trovato l’accordo, sia perché il giocatore era gradito alla dirigenza e al tecnico, che l’ha fortemente sponsorizzato per un possibile ed immediato approdo a Napoli: la notizia del mancato arrivo di Veiga dal Celta Vigo ha sicuramente fatto discutere, non tanto perché l’affare è sfumato, quanto perché la destinazione scelta fa decisamente scalpore.

Calciomercato Napoli, sfottò clamoroso degli arabi: il messaggio

Da Gianluca Di Marzio a Fabrizio Romano, la notizia del suo sbarco in Arabia e precisamente all’Al-Ahli è sicuramente tema di discussione, visto che tutto sembrava presagire per un immediato trasferimento in Italia che non si è concretizzato per questioni economiche e di tempistiche, visto che il Napoli non aveva ancora pagato la clausola e l’affare andava ormai per le lunghe.

Inoltre, la vicenda ha avuto un certo peso anche e soprattutto per la questione Zielinski, tema della discordia tra le parti e giocatore trattato dagli arabi, poi trattenuto dal Napoli stesso ma soprattutto dal polacco che ha più volte rifiutato la destinazione.

Sui social si sono ovviamente scatenati tutti i tifosi, da quelli del Napoli ma soprattutto quelli arabi, che hanno ‘inveito’ così nei confronti del Napoli: “Veiga arriva nel calcio che conta, voi proseguite con Zielinski, noi ci assicuriamo il talento più luminoso”. Il messaggio non ha certamente fatto piacere ai tifosi azzurri e al presidente, ma anche all’estero qualcuno ha commentato in maniera molto aspra tutto questo: il post di Kroos, infatti, è abbastanza eloquente…