Cosa succede se bevi caffè tutti i giorni: vediamo quali possono essere le conseguenze, ecco cosa succede al corpo.
Bere troppi caffè fa male, la scienza ce lo ha detto diverse volte perché nel nostro organismo si manifestano tante reazioni chimiche dovute alle sostanze che assumiamo con questa bevanda. Come sappiamo, a causa della caffeina e di altre sostanze possiamo andare incontro a diverse conseguenze, dunque occorre fare chiarezza su ciò che può accadere se si abusa nel berlo.
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Il caffè contiene la caffeina, una sostanza eccitante che ci mantiene svegli ma può renderci molto nervosi se ne abusiamo: tra gli effetti collaterali, infatti, è portatore di ansia, nervosismo e insonnia, condizioni che sicuramente influiscono sulla quotidianità e sui rapporti. Se 2 caffè al giorno possono costituire la norma, avanzarne 3 o 4 rischia di complicare i piani giornalieri, perché a lungo andare può causare queste manifestazioni che sicuramente non sono particolarmente idonee per vivere in armonia con la società… Il caffè è comunque una bevanda che procura dei benefici, perché contiene antiossidanti che proteggono le cellule dallo stress e dai radicali liberi.
Caffè tutti i giorni, le cose da sapere
E’ prassi comune berlo ogni giorno ma fa bene solo in piccole dosi e non più di 2 tazze al giorno, perché troppa caffeina può essere controproducente e provocare reazioni indesiderate, come ad esempio l’innalzamento del colesterolo e della pressione sanguigna, oltre al pericolo tachicardia. Proprio in funzione del dilatamento dei vasi sanguigni, berlo aiuta proprio a questo scopo e dunque permette al cuore di lavorare meglio e pompare più sangue.
Tuttavia, è bene ricordare che gli effetti sul corpo e sull’uomo possono essere differenti, perché non agisce in egual misura su tutti a seconda delle capacità fisiche e biologiche del soggetto; difatti, le reazioni sull’organismo possono variare a seconda del soggetto che può essere più o meno resistente a seconda dell’eccesso a cui viene sottoposto.
In ogni caso, abusarne ha effetti gravi tra quelli elencati ed altri che non devono essere sottovalutati, come ad esempio la possibilità di favorire patologie cardiovascolari e danni al sistema digerente, per cui è necessario fare attenzione e soprattutto consultare un medico se l’uso spasmodico di questa sostanza diventa incontrollabile per mille motivi.
Tuttavia, per chi è abituato, l’uso quotidiano del caffè fa si che l’individuo che ne assume certe quantità diventi abitudinario e tollerante nei confronti di questa bevanda, dunque non rischi particolarmente determinate conseguenze rispetto ad altri che lo prendono periodicamente, i quali possono essere soggetti più facilmente a disturbi come insonnia, cefalea, ansia e irritabilità (fonte mypersonaltrainer).