I baby azzurrini di Carmine Nunziata cedono nel finale contro i sudamericani: a decidere un gol di Rodriguez a cinque minuti dal termine
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Niente da fare. Finali amarissime per il nostro Paese in queste ultime due settimane. C’era infatti grande attesa per il tris di squadre italiane all’ultimo atto delle competizioni europee e anche parecchia fiducia. E invece la Roma ha ceduto ai rigori l’Europa League al Siviglia, la Fiorentina è stata beffata al 90′ dal West Ham in Conference League e sabato l’Inter ha perso, pur giocando alla pari, contro il Manchester City la Champions League. Le ultime speranze erano quindi affidate ai sorprendenti baby azzurrini nel Mondiale Under 20.
Mondiale Under 20: azzurrini beffati a cinque minuti dal termine, coppa all’Uruguay
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I ragazzi di Carmine Nunziata, infatti, hanno disputato un grandissimo torneo, riuscendo a passare un girone difficile composto da Brasile e Nigeria oltre che dalla Repubblica Dominicana e poi nella fase a eliminazione diretta hanno messo in riga Inghilterra, Colombia e Corea del Sud. L’Uruguay, nell’atto conclusivo, però, ha dimostrato di sentire meno la pressione e di essere più squadra. Pur senza creare un numero di occasioni elevate, la Celeste ha tenuto in mano il pallino del gioco e ha trovato il gol partita a cinque minuti dalla fine con un colpo di testa di Rodriguez dopo un calcio d’angolo. C’è chiaramente delusione ma anche la convinzione che molti di questi interpreti potranno fare strada.
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Tra questi ci sono ovviamente i più conosciuti Baldanzi, Pafundi e Casadei, capocannoniere della manifestazione con sette reti. Ma anche altri ottimi prospetti si sono fatti notare come il portiere Desplanches ma anche Faticanti e Ambrosino. I giovani crescono, ora bisogna avere solo il coraggio di farli giocare.