Vuelta a Espana 2016, le dichiarazioni della vigilia

(getty images) SN.eu
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NOTIZIE VUELTA A ESPANA 2016 – Dopo Nairo Quintana, altri corridori hanno rilasciato alcune dichiarazioni alla vigilia della partenza della Vuelta a Espana 2016:

Alberto Contador: “Naturalmente ero molto contrariato dopo l’incidente. Quando sono tornato a casa ho pensato solo a riposare e recuperare. Poco a poco ho ripreso gli allenamenti, passando per San Sebastian e Vuelta a Burgos. Dopo ho fatto delle sessioni di qualità, ed ora siamo qui. Vediamo come rispondono le gambe. Il percorso mi piace, credo che sia molto spettacolare. Bisognerà vedere come si muovono gli altri corridori con le loro squadre, Movistar in primis. Io sono contento, non per la preparazione che ho fatto, ma perché mi sento fresco”.

Alberto Contador (getty images) SN.eu
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Tejay Van Garderen: “Mi piace il percorso. Passeremo prevalentemente al Nord, quindi non incontreremo caldo estremo come altre volte alla Vuelta. Ci sono tappe che mi piacciono, quelle con salite più lunghe, come nel giorno dell’Aubisque oltre alla cronometro finale, in cui spero di far bene. Siamo molto motivati. Vediamo come potremo aiutarlo in salita”. 

Tejay Van Garderen (getty images) SN.eu
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Esteban Chaves: “Siamo molto felici e tranquilli. Proveremo a fare la miglior classifica possibile. Abbiamo un buon gruppo al via. C’è Simon Yates che arriva in buona forma e lo ha dimostrato a San Sebastian. Ci sono poi corridori d’esperienza come Tuft e Gerrans e giovani con grande entusiasmo. La Vuelta presenta un percorso molto duro. Ci sono finali molti difficili fin dalla prima settimana con muri al 20%. Ci sono solo 5-6 tappe per i velocisti. Dopo il Giro sono stato quasi tre settimane male. La priorità è stata quindi quella di riposare e recuperare. Ho iniziato quindi ad allenarmi per la Vuelta pensando anche all’obiettivo dei Giochi Olimpici. Se non consideriamo le olimpiadi sono quasi tre mesi che non mi attacco un dorsale alla schiena. Sentirò quindi la mancanza di ritmo nella prima settimana, ma proveremo comunque di stare davanti e lottare con i migliori”. 

Esteban Chaves (getty images) SN.eu
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