Calcio. Tommasi: “Le misure di oggi per l’ordine negli stadi non sono sufficienti”

Le parole del presidente dell’Assocalciatori, dopo i fatti accaduti ieri nella partita tra Salernitana e Nocerina…

(getty images)
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NOTIZIE CALCIO – Damiano Tommasi, presidente dell’Associazione Italiana Calciatori, è intervenuto sui fatti di ieri accaduti a Salerno, nella partita tra Salernitana e Nocerina. Ecco le dichiarazioni del numero uno dell‘Assocalciatori:

“Stiamo assistendo a un braccio di ferro tra chi vuole riportare ordine negli stadi e chi pensa di essere il padrone pur non avendone la legittimità. A Salerno quelle persone sono riuscite a condizionare una partita pur non avendo accesso agli stadi. Questo deve fare riflettere sulle misure prese per arginare il fenomeno: probabilmente non sono sufficienti e bisogna alzare il livello. Bisogna anche capire perchè i giocatori della Nocerina – prosegue Tommasi – sono scesi in campo e chi lo ha deciso, pur essendoci state pressioni violente fin dalla mattina in albergo.

“Da lontano è facile dare soluzioni, nelle città in cui si vive quotidianamente e si fa attività non è altrettanto semplice. Le minacce e le intimidazioni continuano sui campi d’allenamento, negli stadi e nelle case dei giocatori. Bisognerebbe trovarsi in quelle situazioni e avere l’età di quei giocatori. Spesso sono ragazzi di 20 anni che vivono lontano da casa e che cercano di gestire situazioni di questo tipo nel miglior modo possibile. La nostra associazione ha promosso un progetto di osservatorio per individuare e denunciare situazioni di questo tipo. Abbiamo anche avviato un progetto per cercare di far vivere i derby campani come una festa, visto che anche l’anno scorso ci sono stati problemi. Purtroppo – conclude- non siamo ancora riusciti a metterlo in pratica