DI FRANCESCO: “Ieri ho rivisto il SASSUOLO che piace a me”

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DI FRANCESCO A SKY – Di seguito le parole a SkySport del tecnico del LIVORNO Eusebio DI FRANCESCO, trascritte in tempo reale dalla redazione di SPORTNEWS.EU:

GB

Come giudichi questi blocchi Juve e Milan in Nazionale?
Sicuramente nelle Nazionali anche in passato Juve e Milan hanno sempre dato tantissimi giocatori. Ai miei tempi ce ne erano tantissimi e credo che ora abbiano i giocatori più interessanti del campionato. Prandelli sta puntando anche sui giovani e condivido pienamente la scelta: abbiamo ragazzi interessanti ed è giusto valorizzarli anche in Nazionale.

Ieri le solite buone cose negli ultimi metri contro la Ternana. Molto bene il loro portiere alla fine, ma voi siete in salute…
Vero, abbiamo ripreso a giocare come non avevamo fatto nelle ultime partite, in cui magari avevamo vinto senza la qualità vista ieri. Ieri costantemetne abbiamo tenuto il pallino del gioco, non abbiamo mai buttato palla e siamo stati pericolosi con la manovra. Sarei stato contento di portare a casa i 3 punti che obiettivamente meritavamo sicuramente per quanto messo in campo e per le grandi occasioni avute.

Ora il big match contro il Verona, sono comunque 9 punti di distacco, tantissimi da gestire…
Per me non sono tanti, è ovvio che è un buon margine ma ci vuole la fora per dare continuità. In 2 partite abbiamo perso 4 punti di vantaggio dalla terza, si fa presto a capitolare se si gioca ocn leggerezza, ma sono certo che questo non accadrà e lo dimostra anche la prova di ieri, a prescindere dal risultato: ieri ho rivisto il Sassuolo che piace a me e questo è un segnale importante in vista della partita di giovedì.

Col Varese siete andati 2-0 giocando un ottimo primo tempo, poi però una vittoria sofferta. La partita in cui il gruppo ha dimostrato di sapere ribattere colpo su colpo?
E’ stata una partita importante per le situazioni createsi nel secondo tempo: nel primo abbiamo fornito una prestazione importante, in un periodo in cui mancava la squadra sempre corta in entrambe le fase e lì l’abbiamo interpretata veramente bene. Poi un’ingenuità che parte dalla mia colpa di dire ai difensori di non buttarla mai via.

Calcio di rigore comunque molto dubbio… Gli attaccanti appena sentono il difensore ormai si incantano…
Poi a volte gli episodi vanno a favore, non stiamo a parlarne anche se sicuramente rivedendola l’attaccante è stato bravo e furbo e Terranova è stati ingenuo nel controllo sbagliato, che però ci può stare per quello che dicevo prima. Abbiamo però dimostrato di sapere soffrire contro una squadra fisica come la loro, in 10 contro 11. Soffrendo e ribattendo colpo su colpo e andando anche a fare il quarto gol.

La vostra ossatura mi sembra Terranova, Missiroli, Berardi…
Anche ieri ho letto che si è legata la mancata vittoria all’assenza di Missiroli e non condivido… Lui è un giocatore importante, lo riengo un giocatore di categoria superiore…

Quanti assist ha fatto in stagione?
Tanti, credo 11 o 12, senza contare quelli non concretizzati che sono tanti altri. Ma per esalteare le sue qualità serve il movimento senza palla degli altri. E’ fondamentale anche il movimento degli attaccanti, coordinato in base ad una palla coperta o scoperta. Cerchiamo sempre le sue giocate, perché sappiamo ha qualità e i compagni ci credono.

Come hai pensato di metterlo a centrocampo così?
Ero convintissimo potesse fare la mezzala, convinto che abbassando il suo raggio di azione avrebbe dato maggiore qualità. Io credo che le due mezzali del 4-3-3 debbano avere qualità e corsa.

Terranova e Berardi? Obiettivamente quelli che quest’anno vi hanno dato un bel contributo…
Terranova ha anche dimostrato grande freddezza nel battere i rigori, ci vuole personalità per andare così sul dischetto. Ha anche la capacità di rischiare ed osare anche dietro e mi sta bene anche se fa questo errore questa ricerca: è facile cercare difensori che buttino via palla, a me piace chi sa difendere ma anche chi sa impostare la manovra.

Siete una società molto solida. Come si vive il momento a Sassuolo?
E’ un po’ come in tutti i posti, alla fine non ci si accontenta mai e magari si vorrebbe vincere il campionato con 10 giornate di anticipo! Sono comunque tutti molto contenti, Sassuolo è il posto ideale dove crescere e portare avanti le proprie idee. Ognuno ha il suo ruolo e si va avanti nel migliore dei modi.

E il Livorno?
Hanno subito molti meno gol rispetto all’inizio e ora hanno maggiore equilibrio. Certo poi ci sono gli avversari ed ogni partita è difficilissima. Lo stesso Verona ieri ha fatto fatica. Loro con noi si sono dimostrati una squadra di carattere. Nicola sta facendo davvero un ottimo lavoro: è riuscito ad avere un ottimo feedback con la squadra. Un termine che si usa spesso a Coverciano (ride).

Il primo tempo che ti ha fatto più godere quest’anno a Sassuolo?
Col Livorno benissimo, per sviluppo manovra e fase difensiva: a me piace quando manteniamo gli avversari nella loro metà campo. Credo quello e poi Padova, anche per l’atteggiamento della squadra, per l’aspetto sia offensivo che difensivo. Sempre aggressivi anche lì. E anche Ascoli, dopo i primi 15′ sottotono abbiamo espresso un calcio di altissimo livello.

Il Verona? Ieri è andato sotto 2-0 col Crotone, poi 3 gol in 7 minuti…
Una reazione nervosa più che altro penso, ma devo dire che non era facile. E’ stata una grande reazione e Cacia è molto bravo ad attaccare la porta da situazioni di cross: si è mosso da attaccante di categoria superiore, la capacità di smarcarsi ha fato la differenza. Lui a Piacenza è cresciuto con me come compagno, ritengo sia un serie B, insieme a Paulinho, togliendo magari i miei ragazzi, l’attaccante più importante della categoria.

Il nuovo Balotelli maturo?
Sembra più tranquillo, ha una serenità maggiore anche nelle dichiarazioni. Stamane lo sentivo parlare dei tifosi delle altre squade e mi ha fatto piacere sentirlo: lui è come se si difendesse spesso, dai tifosi e dai giornalisti, magari si è stati anche prevenuti verso di lui. Mi auguro di vederlo esultare, come ha fatto l’altra volta, quando segna, perché ha un’età in cui non si può non gioire per un gol fatto.

Inoltre le scuse per il gesto della maglia…
Ha riconosciuto l’errore e non è poco. Deve maturare ancora ma si sta dimostrandi in crescita. Ed è un bene per lui e per il calcio italiano.

E il Napoli? Lotta col Milan per il secondo posto…
Mi aspettavo questa domanda: se la giocheranno loro, al di là delle squadre a ridosso, credo siano anche la squadra nellacondizione migliore. Il Napoli, dopo una flessione fisiologica, credo sarà in crescita, avendo anche ritrovato i gol di Cavani.

La vicenda del Padova ricorda quella del Napoli: entrambe hanno ripreso due punti…
Penso alla fine vengano fuori i reali valori delle squadre. Magari anche l’Inter, in flessione,non aveva le potenzialità per stare subito lì dietro. Il calo del Napoli non me lo aspettavo, ripenso anche alla partita persa col Bologna…