CALCIO. Giallo Maradona «Tasse a posto» «No, non è vero»

LA GAZZETTA DELLO SPORT – L’annuncio dell’avvocato: «Tutto ok» Il Fisco: «Il debito non è stato estinto»

(Getty Images)
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RASSEGNA STAMPA – La battaglia legale tra Diego Armando Maradona ed il Fisco italiano non conosce soste ed anche la decisione della Commissione tributaria centrale, presieduta da Antonio Merone, sulla richiesta di Maradona di intervento adesivo al giudizio nei confronti del Napoli e dei suoi ex compagni Alemao e Careca, ha scatenato feroci polemiche tra l’erario e l’avvocato difensore del Pibe de Oro, Angelo Pisani. […] Come riporta la Gazzetta dello Sport, Ieri mattina, quest’ultimo aveva reso noto che era stato dichiarato nullo il debito, di circa 40 milioni di euro, di Maradona nei confronti del Fisco. A Napoli la notizia aveva suscitato entusiasmo e già c’era chi – come il sindaco De Magistris -aveva invitato l’argentino in città per festeggiare l’eventuale conquista dello scudetto («Speriamo possa tornare dopo tanti anni»). Anche a casa Maradona si brindava, visto il messaggio postato su Twitter dalla primogenita del Pibe, Dalma: «Festeggio come una pazza e abbraccio mio padre». Poche ore dopo, però, un comunicato durissimo dell’Agenzia delle Entrate ha smentito la tesi formulata da Pisani: «La Commissione tributaria centrale non ha annullato, estinto, o modificato il debito che Diego Armando Maradona ha con l’erario italiano. Al contrario, la Commissione ha rigettato la richiesta di intervento adesivo dipendente avanzata da Maradona nel giudizio in questione, rispetto al quale lo stesso ex calciatore era estraneo».