Cielo in anticipo sulla Rai, ma è solo una raffica

IL CORRIERE DELLA SERA. (F. Pistone) Ieri è stata la prima domenica dei gol sul canale in chiaro di Sky, come è andata?

 (getty images)

Questione di minuti, diciassette per la precisione. E di sintonia naturalmente. La Rai perde anche la primizia dei gol in chiaro, cedendola a Cielo, canale del pacchetto satellitare Sky, ma anche del digitale terrestre. Novantesimo minuto arriva dopo, qualcuno vorrebbe già ribattezzarlo Tempi supplementari. Alle 17.35, quaranta minuti dopo la fine dell’ultima partita, comincia Cielo gol. Nel salottino di Alessandro Bonan è accomodato Flavio Briatore, juventino doc e che domani esordisce su Sky con il suo programma The apprentice. E poi Flavio è uno sportivo a tutto tondo, si è preso il Qpr per quattro anni e si confessa juventino, anche se tutti lo sapevano già. […] Cielo snocciola autospot con una ventina di giocatori, da Milito a Immobile, che danno il benvenuto alla trasmissione e altrettanti tifosi, preventivamente istruiti, che fingono di correre a casa per vedere i gol, naturalmente su Cielo perché arriva prima. […] Alle 18 in punto Bonan lancia le fatidiche immagini in anteprima. È una formula al risparmio, con la sequenza delle azioni e i commenti originali già visti dal satellite Sky (per chi ce l’ha). Un quarto d’ora in apnea e alle 18.15 è tutto finito, nel momento esatto in cui su Rai2 parte Novantesimo, con Lauro che annuncia «un turno scoppiettante» e che «è crollato il fattore campo». Alle 18.17 il primo servizio, sempre Palermo-Cagliari. I telespettatori se la possono prendere un po’ più comoda rispetto alla raffica di Cielo gol (un’ora e un quarto di programma contro 15′). La Rai prova perfino a fingere un commento in diretta agli highlight. Ma ormai tutti sanno già il risultato, anche quelli che vedono in chiaro.