JUVE. CONTE, il primo muro. In tre settimane CHELSEA, JO-JO e ROMA

LA GAZZETTA DELLO SPORT – 7 match in 22 giorni: tra gli ostacoli anche Borriello e la Fiorentina per capire le possibilità dei bianconeri…

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RASSEGNA STAMPA – (G.B. Olivero) – Ventidue giorni sono pochi per decidere una stagione, ma sono sufficienti per cominciare a capire. La Juve attende con ansia l’inizio della Champions per valutare l’impatto dell’Europa sulla corsa in campionato. Da mesi si parla del possibile effetto-Champions su una squadra che ha corso a cento all’ora per tutta la scorsa stagione. Lo staff atletico ha studiato gli accorgimenti necessari per ridurre al minimo il rischio di stanchezza e di cali di forma, però è evidente che si guarda con interesse al rendimento dei bianconeri nel prossimo periodo. I dirigenti della Juve sul mercato si sono mossi in largo anticipo proprio per garantire a Conte quell’abbondanza necessaria per gestire le due competizioni. Il tour de force della Juve inizierà domenica 16 a Genova contro i rossoblù di Borriello: trasferta non semplice. Il programma, poi, diventa durissimo con il debutto europeo a Stamford Bridge con il Chelsea mercoledì 19. Dopo la gara casalinga con il Chievo del 22 ci saranno altri due appuntamenti pericolosissimi: a Firenze il 25 e allo Stadium contro la Roma il 29. Per concludere questo ciclo la Juve ospiterà a Torino lo Shakhtar Donetsk il 2 ottobre in una partita fondamentale per la qualificazione agli ottavi di Champions e poi andrà a Siena il 7. Dopo la partita di Siena, che chiude il primo ciclo duro, ci sarà la sosta per le nazionali. Ma la settimana seguente inizierà un altro periodo da brividi con sette partite in 22 giorni. Per questo Conte ha insistito con un duro lavoro atletico anche a ridosso delle prime due giornate di campionato, ma alla Juve sono convinti di aver preparato bene la squadra. La risposta, arriverà dal campo.