VENTURA: “Io non sereno, ma il TORINO sta bene”

GAZZETTA DELLO SPORT (F. Bramardo) – Il tecnico, deluso dal mercato, cerca di allentare la pressione: «Non cominciamo sin da ora: con il Pescara non è decisiva»…

(getty images)

Come sta il Toro? «Bene, sono tutti a disposizione». Dopo lo 0-0 di Siena rischierete qualcosa in più? «Ci proveremo». Due ali di ruolo? «Non lo so, vediamo come gioca il Pescara». Il botta e risposta di Giampiero Ventura nella conferenza stampa alla vigilia del debutto casalingo contro il Pescara dopo tre anni di assenza dalla categoria è surreale. All’ora di pranzo il calcio mercato è agli sgoccioli ma le notizie che arrivano alle orecchie del tecnico non regalano sorrisi, ma incertezze. Dovevano arrivare quattro giocatori per completare la rosa. Ad eccezione di Cerci sono mancate la qualità ed una pedina fondamentale in attacco, capace di saltare l’uomo e creare superiorità numerica in zona gol. Birsa è un giocatore di complemento, Agostini (svincolato) non ha le caratteristiche di Pasquale, mentre Caceres e Rodriguez rinforzano il pacchetto difensivo in attesa di capitare quanto potranno essere utili. E’ mancato, insomma, un «player» da dieci gol a stagione.

Le pressioni Le scelte societarie non aiutano a lenire il mal di schiena di Ventura, anzi, il tecnico è corrucciato alla vigilia del debutto all’Olimpico. Colpa del calciomercato, della pressione mediatica e della critica pronta a battezzare la sfida con il Pescara come decisiva per la classifica. «Cosa deve dire allora il Milan reduce dalla sconfitta alla prima giornata? Se perde via tutti? Siamo alla seconda gara – sbotta Ventura- e non è nelle nostre caratteristiche speculare. Scendiamo sempre in campo per vincere, ma se abbiamo già l’obbligo dei tre punti alla seconda, cosa accadrà alla decima o alla ventesima giornata?», le parole dell’allenatore. «Vero, oggi sono meno sereno di altre volte, ma sono un po’ stanco, sento sempre le stesse parole, un anno forse non è servito per crescere. Il Torino ha sempre provato a fare la partita e lo farà anche contro il Pescara, e non sarà facile contro un avversario che non ha demeritato contro l’Inter. Non dobbiamo correre il rischio di sottovalutare l’avversario e di sbagliare l’approccio, giocando con presunzione».

Debutto Cerci Rispetto al debutto contro il Siena Ventura cambierà una punta, Sgrigna per Meggiorini, a centrocampo è prevista la staffetta Stevanovic–Santana sulla sinistra, a destra dovrebbe esordire Cerci anche se l’ex viola ha soltanto una settimana di allenamento nelle gambe. «Alessio deve ritrovare anche la condizione fisica e mentale. Diamogli un po’ di tempo».